Matt Hougan, che abbiamo avuto l’onore di ospitare anche su queste pagine, non è uno che le manda a dire, nonostante sia il CIO di una delle più importanti società di gestione dei capitali nel mondo degli asset digitali, ovvero Bitwise. In un suo recente post apre di nuovo alla speranza, parlando di quello che potrebbe diventare il mercato crypto se dovesse cambiare l’aria politica a Washington.
No, non si parla di elezioni, ma semplicemente di un atteggiamento più aperto – e meno aggressivo – da parte di regolatori, politica ai piani alti e anche Casa Bianca. La lettura che offre Hougan, tra le altre cose, è ottimista, perché ritiene che quanto avvenuto di recente negli USA, dall’approvazione degli ETF Ethereum passando per le barricate contro il SAB121 siano forse dei… segnali di cambiamento.
Segnali di cambiamento che potrebbero spingere mercati che valgono più di 20.000 miliardi a interessarsi del mondo crypto e a investire. E a portare dunque il mercato verso livelli di prezzo e importanza molto più elevati di quelli di oggi.
Il ragionamento di Matt Hougan non è forse dei più lineari, almeno per chi è abituato a essere imboccato con discorsi e analisi ai limiti del semplicistico. Il discorso di Hougan però merita, sia per gli appassionati di Bitcoin e crypto, sia invece per quanto riguarda chi vive di più i mercati finanziari.
Il discorso passa da una maggiore apertura della politica, in particolare quella USA, un’apertura che secondo Hougan sarebbe già sul tavolo e che starebbe già guadagnando posizioni ai piani alti. E che quando avverrà, aprirà il mercato crypto anche al mercato dei financial advisor, che per ora sono piuttosto timidi nell’investire nelle crypto e in Bitcoin.
Questo perché – e Hougan cita esperienze personali con Bitwise nell’interloquire con appunto i financial advisor – ci sarebbe ancora troppa incertezza a livello legale. Un’incertezza che però – aggiungiamo noi – sembrerebbe essere arrivata al capolinea, almeno negli USA.
Volenti o nolenti e a prescindere da quali saranno gli esiti della tornata elettorale di novembre, il dado – direbbe Giulio Cesare – è tratto. E da qui in avanti il mondo di BTC e delle criptovalute non può che espandersi anche in certi ambienti.
La frase con cui Matt Hougan chiude la sua analisi è emblematica del grande entusiasmo che alberga almeno in certe aziende del settore finanziario.
Immagina, allora, quanto di quei 20.000 miliardi potrebbe finire nelle crypto quando questa barriera verrà rimossa.
Matt Hougan, CIO di Bitwise.
Noi non abbiamo una risposta, ma possiamo cercare di arrivarci insieme sul nostro Canale Telegram ufficiale.
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Lo avevamo già immaginato noi lettori diversi anni fa e siamo ancora a livelli pionieristici per cui il mercato cripto è ancora sconosciuto ai più. Immaginate quando ci saranno pubblicità martellanti sui mass media dove arriveranno i valori allora. Tenendo sempre presente che le truffe non mancheranno mai ma contribuiranno probabilmente a far scendere i valori.