L’incredibile correzione di ieri ha lasciato tanti con il portafoglio forse non vuoto, ma quasi. Il sentimento che avrai certamente avvertito è la paura. Un sentimento con il quale dovrai imparare a fare i conti e che dovrai farti, prima o poi, amico.
Ma non c’è modo di essere amici con qualcuno o qualcosa senza conoscerlo. Ed è per questo che in un weekend di calma piatta, abbiamo deciso di rivelarti 5 motivi per cui dovresti davvero avere paura se investi nelle crypto. 5 motivi che devono essere campanelli d’allarme per i tuoi investimenti futuri.
Campanelli d’allarme che potrebbero salvarti non solo da perdite importanti, ma anche dal sentirne troppa di paura. Perché se è vero che è tua amica, è anche amica del panico. E il panico, purtroppo, è amico delle peggiori decisioni che puoi prendere con il tuo capitale, sia sul mercato crypto e Bitcoin, sia sui mercati classici.
5 situazioni dove CONVIENE avere paura
Avere paura è ok. È spesso la paura ad evitarci errori che possono costare denaro, tanto denaro. Non sempre però la paura si attiverà nel momento giusto, soprattutto se non sai riconoscere certi campanelli d’allarme.
- Se una correzione ti mette ansia
Con lo sciacquone di ieri avresti dovuto perdere, al massimo, poco più del 4%. Questo almeno con un’allocazione che noi troviamo corretta dei propri capitali. Come ad esempio facciamo qui nel nostro portafoglio, che è esposto anche verso certe low cap, ma nelle proporzioni giuste.
Se una correzione come quella di ieri – che purtroppo è la norma per questo mercato – hai avvertito troppa ansia. Se sei andato a letto sperando fortissimamente di svegliarti con dei gain consistenti… senza trovare quanto accaduto normale… forse dovresti rivedere la tua allocazione. Perché è quella la vera fonte della paura, e non una correzione come quella che è avvenuta.
- Quando sembra tutto troppo facile
Hai letto qualche annuncio, magari sei stato consigliato da un amico. Oppure pensi di aver trovato da solo, dopo lunghe ricerche, la gemma delle gemme. Tutto va bene, tant’è che hai deciso di mollare la tua strategia per esporti troppo verso un determinato progetto.
Dallo sciacquone di venerdì avresti però dovuto imparare una cosa: ciò che sale molto in fretta, tendenzialmente durante le correzioni perde altrettanto. E dunque sì, avere paura anche quando le cose vanno troppo bene.
- Quando ti dicono un segreto, pubblicamente
Ne abbiamo già viste a centinaia, e purtroppo a centinaia arriveranno in futuro. Te la vendono come un segreto, il prossimo progetto che esploderà, che sarà quotato da questo o quell’exchange, che sarà la prossima rivoluzione.
Te lo spacciano come un segreto, come qualcosa che sanno in pochi. Al tempo stesso però lo pubblicano – ed è lì che lo hai letto, sui social e su siti internet anche popolari. Bene, quando senti dentro di te il sentimento di avercela fatta, di averla messa nel sacco al mercato, quello è un altro momento per avere paura, quella buona.
- Quando un movimento del 10% può rovinarti la vita
Apri il tuo wallet e armati di calcolatrice. Quanto dovrebbero calare le crypto che hai in portafoglio per metterti seriamente nei guai?
È meno del 50%? Con un calo del 10% o del 20% saresti seriamente nei guai? Quanto basta di correzione per liquidare le tue posizioni? Se la risposta è un numero basso – e per basso intendiamo almeno sotto il 50%, è il momento di avere paura. E di agire di conseguenza.
- Quando ti stai affidando agli altri
Cerchiamo di essere chiari: è bene informarsi, soprattutto da chi ritieni affidabile. Ma senza capire quello che stai facendo e perché lo stai facendo… sei nelle mani di perfetti sconosciuti.
La conoscenza deve essere un’arma che hai a disposizione per battere il mercato. E non un’insieme di nozioni da copiare, anche a livello strategico. Sì, è una strada più dura, più lunga e più faticosa. Ma ne vale certamente la pena.