Dopo aver superato la prima metà del 2024, possiamo iniziare a trarre le prime conclusioni sul mercato crypto, in particolare in termini di prezzi. Prezzi che però hanno seguito quelli che sono stati anche i maggiori trend in termini di attenzione da parte di investitori e utenti. È stato un 2024 all’insegna dei meme token, seguito dai token degli exchange e da altri settori, come *DePIN** e AI, con il resto dei settori che avevano trainato il precedente ciclo che in realtà stanno facendo una certa fatica.
Abbiamo raccolto tramite Artemis i dati che interesseranno di più chi vuole appunto iniziare a tirare le prime somme, anche per capire se i trend di cui si era parlato a inizio anno sono stati effettivamente tra i più performanti.
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Memecoin, Bitcoin, Ethereum, ma non solo
È stato un 2024 decisamente fuori dalle righe. L’arrivo degli ETF ha ricordato al mondo che Bitcoin ha sempre la sua da dire, così come l’approvazione di quelli su Ethereum ha incoronato il principe di questo mercato. Si può però spostare il discorso anche a livello di comparti – e non tutti hanno avuto la traiettoria che ci si aspettava.
- Partiamo da chi ha fatto peggio
SERVIZI STAKING: in sofferenza, con un -29,8%. Male $LDO, altrettanto male Rocket Pool, per un comparto che aveva regalato tante emozioni positive a chi aveva investito, culminate però proprio tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024.
PIATTAFORME SMART CONTRACT: all’interno del quale Artemis include MultiversX, Casper, Kusama, Moonbeam, Quant, XDC, Astar, Terra, Iota e altri. Male anche qui, segnale dello strapotere di Ethereum e anche di Solana.
GIOCHI: quello del gaming è un settore che ha fatto altrettanto male. Pesano in negativo GMT, Apecoin, ma anche The Sandbox, Decentraland, Axie Infinity, IMX, Illuvium.
- Chi ha fatto bene
C’è tanto altro che ha fatto bene. Tra le sorprese, forse proprio i token degli exchange.
TOKEN CEX: ottime performance per BNB, ma anche per NEXO, Celsius. Meno bene gli altri, ma la preponderanza dei tre sopracitati ha permesso al settore di essere tra i più forti di questa prima metà del 2024.
DEPIN: nel settore Artemis include Helium (male), Hivemapper (male), Akash (bene), Render (molto bene), Golem (molto bene). Settore che però a nostro avviso ha cavalcato in parte anche le relative buone performance del settore AI.
AI: il pasticcio per la fusione in ASI dei principali protocolli ha finito per quasi azzerare le performance di un comparto che era stato tra i più forti da inizio anno. C’è spazio per rimbalzare dopo che la vicenda fusione in ASI sarà finalmente superata?
Dominano comunque i meme: quelli entrati nella selezione di Artemis hanno raddoppiato mediamente il prezzo da inizio anno. Dentro questo listino Dogelon Mars, Baby Doge Coin, Dogecoin, Bonk, Shiba, Floki, l’imprendibile Pepe e l’altrettanto solido WIF.
Bitcoin e Ethereum non tradiscono
A prescindere dal dominio meme, vale la pena di segnalare comunque la corsa di Bitcoin e Ethereum, che confermano come in parallelo al boom dei meme c’è stata anche una conferma della solidità dei primi della classe.
Segno di maturità – e di quanto comunque possono agitare le acque gli ingressi nei mercati che contano, come avverrà con gli ETF.