Quando in Italia sarà la tarda serata di venerdì 21 giugno, dovremmo vedere gli aggiornamenti tanto attesi per gli ETF su Ethereum negli USA. Si tratta di una questione meramente procedurale, ma comunque necessaria a vedere il lancio di questi prodotti in borsa.
Secondo le più convincenti indiscrezioni che circolano da tempo tra i giornalisti più vicini a Washington e New York, SEC avrebbe dato oggi come termine ultimo per l’invio degli aggiornamenti da parte di tutti i gestori, aggiornamenti che dovranno includere delle piccole modifiche, così come richiesto appunto dall’agenzia che governa i mercati USA, ovvero SEC.
Seguiremo questo evento documento per documento anche sul nostro Canale Telegram – man mano che gli aggiornamenti arriveranno, commentando anche le novità che saranno contenute negli attesi form S-1.
Ultimo step per gli ETF Ethereum?
Sì, dovrebbe essere l’ultimo step, fatte salve modifiche dell’ultimo minuto. SEC avrebbe imposto, secondo le più credibili delle indiscrezioni che circolano ormai da tempo tra i giornalisti più scafati, l’aggiornamento dei form S-1 degli ETF su Ethereum.
Aggiornamenti che – come quello di Bitwise che è arrivato in anticipo rispetto agli altri – in realtà sono meramente procedurali, limando qualche angolo riguardante il profilo di rischio, sempre secondo i desiderata di SEC.
Si tratta di una procedura normale, dovuta, e senza la quale non si potrà arrivare alla quotazione in borsa di questi prodotti. Si tratta degli ultimi aggiustamenti prima che arrivi l’ok di SEC, che è previsto prima del 2 luglio 2024, previsto per quanto non sarà confermato fino alla pubblicazione ufficiale dell’approvazione.
Dovranno arrivare aggiornamenti praticamente da tutti i gestori tranne Bitwise, e a meno di clamorosi stravolgimenti, dovrebbe esserci l’ok in simultanea per tutti e dunque anche l’arrivo in borsa per il trading lo stesso giorno.
Perché due approvazioni separate?
Perché SEC si è mossa con una certa lentezza per questi prodotti e ha prima approvato i form 19b-4, continuano però a discutere con i gestori dell’altro form, l’S-1, dopo che è stato approvato il primo.
Una procedura molto diversa da quella dell’approvazione degli ETF su Bitcoin, ma che comunque non è poi così strana.
Manca davvero poco all’arrivo di prodotti che sul medio e lungo periodo avranno una rilevanza enorme per Ethereum come asset da investimento. E mentre si aspettano gli aggiornamenti, Bitwise ha anche pubblicato il secondo spot per Ethereum, che andrà in TV in tutti gli Stati Uniti.
Sì, il mondo di Ethereum è cambiato – e questi piccoli passi burocratici saranno gli ultimi prima di entrare in una nuova era.