Parla Bernstein: ecco le PREVISIONI sull’ETF Ethereum. Aspettarsi quanto ha fatto BITCOIN è…

Bernstein torna a parlare di crypto con i due specialisti che se ne occupano da tempo. E offre dei preziosi – e in alcuni casi lapalissiani – insight sugli ETF Ethereum. Opinioni che andremo a analizzare in questo approfondimento, dato che arrivano appunto da una società di una certa caratura all’interno del mondo della finanza tradizionale.

Il punto è che la domanda per gli ETF Ethereum sarà inferiore a quella che si è vista per gli ETF Bitcoin, cosa che troviamo assolutamente lapalissiana e che però va comunque discussa, anche in termini di quanto ci si potrebbe aspettare per performance da $ETH.

Ricordiamo inoltre ai nostri lettori che l’ok per il listing sulle principali borse dovrebbe arrivare appunto durante questa settimana, con SEC che ha già ricevuto venerdì scorso gli aggiornamenti richiesti al form S-1 da parte delle società in attesa di ok.

Bernstein parla di ETF Ethereum – e lo fa comunque in toni positivi

È la notizia che quasi tutti aspettano: parliamo dell’approvazione degli ETF su Ethereum che dovrebbe arrivare già questa settimana. E dato che l’approvazione è ormai scontata, c’è chi si sta dilettando in analisi e previsioni sull’andamento di questi prodotti.

• Primo punto di Bernstein: meno domanda

Ci sarà una domanda inferiore a quello su Bitcoin. E questo dovrebbe essere ormai lapalissiano per tutti: anche in altre giurisdizioni c’è uno scarto importante tra quanto è stato in grado di raccogliere Bitcoin e quanto è stato in grado di raccogliere Ethereum anche tramite ETF.

• Secondo punto: basis trade

Che è l’operazione di acquisto di ETF spot per poi andare short sui futures e incamerare la differenza. È una tipologia di operazioni che vale un parte importante dei volumi e della capitalizzazione degli ETF Bitcoin e che con il tempo diventerà importante anche per gli ETF Ethereum.

• Terzo punto: liquidità salutare

Si tratterà comunque di liquidità aggiuntiva, salutare per il mercato di Ethereum, a prescindere da quanto importante sarà la domanda per questo prodotto e di quanto sarà inferiore rispetto a quella che si è vista su Bitcoin.

Niente di sconvolgente: qui le nostre previsioni

È ovvio che l’ETF su Ethereum avrà una domanda più bassa: la differenza di capitalizzazione e prestigio tra i due asset è importante e questo si riflette anche nella domanda che certi prodotti riescono a raccogliere.

Qui noi abbiamo fatto le nostre analisi e le nostre previsioni, che abbiamo messo nero su bianco proprio per sfidare anche, forse con un pizzico di presunzione, i grandi della finanza classica che hanno fatto le loro, di previsioni.

Bisognerà pazientare un po’ per vedere chi aveva ragione. Per il resto, vieni nel nostro canale Telegram per ricevere sempre le ultime notizie sul mercato crypto, quelle in grado di muovere i mercati.