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Ancora balene di vecchio corso che si liberano dei loro Bitcoin, o almeno di una parte. Il trasferimento shock del giorno è quello dell’indirizzo 12EMDoUhaNCuWZeeT6ey61AkjKyzmjV2m3, che ha depositato ben 1.000 BTC su Coinbase Pro. È il secondo trasferimento interessante da parte di balene di vecchio… corso nelle ultime ore.
Soltanto ieri infatti erano stati mossi 50 Bitcoin dell’era Satoshi, Bitcoin che erano stati ottenuti tramite mining nel 2010. Quelli della notizia di oggi sono più recenti ed erano stati acquisiti circa 6 anni fa, per in controvalore di poco più di 6 milioni di dollari ai tempi.
Un gain di quelli importanti, che avrà stimolato l’appetito di chi ha trasferito questi Bitcoin, che non sappiamo neanche se siano gli ultimi in possesso dello stesso soggetto. L’indirizzo in questione, per quel che conta, è stato svuotato. Vieni a parlare di questa notizia e a chiedere chiarimenti sul nostro Canale Telegram, Canale dove si raccolgono già quasi 28.000 dei nostri lettori!
Un altro trasferimento di una… balena: che succede a Bitcoin?
Neanche le balene hanno tempismo perfetto. Soltanto un paio di settimane fa avrebbero potuto, almeno nel caso di questo trasferimento, ottenere il 12-13% in più e invece si dovrà accontentare… di un gain di circa 54 milioni di dollari.
Il tema è quello del trasferimento che puoi verificare qui, per quasi 1.000 Bitcoin, verso Coinbase Pro, la piattaforma di Coinbase che permette scambi in stile trading e in genere con commissioni più basse.
Con ogni probabilità sono stati venduti o continueranno a essere venduti poco alla volta, sempre al fine di non avere impatti negativi sul prezzo durante la fase di vendita. Una quantità importante, per una balena che li aveva acquistati nell’agosto 2018, precisamente il 25 di agosto, quando Bitcoin valeva circa 6.700$. Un gain dunque di quasi 10 volte, ovvero del 1.000%.
È un brutto segnale?
Non possiamo sapere né le motivazioni, né le considerazioni che l’indirizzo 12EMDoUhaNCuWZeeT6ey61AkjKyzmjV2m3 ha fatto prima di vendere. Considerazioni certamente personali che non dicono però nulla sullo stato del mercato, che almeno sul breve dipende in larga parte dai dati che arriveranno oggi.
Tuttavia il dato della riduzione dei wallet con più di 1.000 Bitcoin è certamente da registrare e da utilizzare, insieme ad altre questioni, per capire come sta cambiando il mercato. E anche per capire come sta cambiando la composizione dei detentori di Bitcoin, sempre consci del fatto però che ogni persona può avere anche migliaia di wallet e che in ogni wallet si possono detenere i Bitcoin di diverse persone o entità.
Non si conoscono le motivazioni ma è così che va il mercato, c’è chi vende e chi invece acquista e non vende per nessun motivo indipendentemente dal prezzo. Forse parte dei guadagni verranno investiti negli ETF ETH