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SHOCK ETHEREUM: ancora un rinvio per l’ETF! Aggiornamenti attesi per l’8 luglio. Ecco cosa è successo

Altro rinvio per gli ETF Ethereum: secondo The Block SEC ha richiesto un altro aggiornamento
2 giorni fa
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Sorpresa: secondo quanto è stato riportato da The Block, SEC avrebbe inviato altri commenti inerenti ai form S-1 per gli ETF Ethereum che dovevano essere lanciati a breve negli USA. Ci sarà dunque la necessità di un altro aggiornamento, secondo però fonti anonime ma che The Block ritiene essere sufficientemente informate dei fatti.

Si allunga quasi certamente la data, dato che SEC avrebbe chiesto ai gestori di inviare i form S-1 aggiornati entro il prossimo 8 luglio. Niente approvazione dunque il prossimo 2 luglio, come era stato preventivato da Eric Balchunas di Bloomberg.

Per quanto la notizia potrà gettare nello sconforto chi si attendeva un lancio praticamente tra poche ore, la cosa non dovrebbe costituire alcun tipo di problema verso il raggiungimento del traguardo finale, che è quello della quotazione di questi prodotti.

Scoop di The Block: SEC ha chiesto altri aggiornamenti

A rivelarlo è The Block in un approfondimento che porta la firma del direttore Tim Copeland. SEC avrebbe rispedito al mittente i form S-1, che sono poi l’unico form che deve essere ancora accettato prima del lancio sul mercato degli ETF su Ethereum negli USA.

L’agenzia guidata da Gary Gensler avrebbe chiesto, per l’ennesima volta, delle modifiche definite leggere. I gestori che sono in attesa di approvazione dovranno inviare tali modifiche entro – sempre secondo quanto riporta The Block – l’8 luglio.

Si allungheranno dunque i tempi, che erano preventivati prima per il 2 luglio, di almeno un’altra settimana. La data del 4 luglio scala anche, dato che difficilmente i gestori potranno inviare, tutti, un aggiornamento entro quella scadenza.

  • È un brutto segno?

No. Non c’è da dubitare dell’approvazione, che arriverà al 100%. Si allungano un po’ i tempi, almeno rispetto a quanto avevano affermato gli specialisti di Bloomberg, che a quanto pare non si aspettavano un’ulteriore richiesta di modifiche da parte di SEC.

  • Modifiche a cosa?

Probabilmente al prospetto che include i rischi. All’interno dei form S-1 è presente una lunghissima serie di rischi per gli investitori derivanti dal sottostante del prodotto finanziario. Non è chiaro ancora che tipo di aggiornamento SEC abbia richiesto, cosa che diventerà più chiara quando i gestori invieranno l’ennesimo (e probabilmente) ultimo aggiornamento.

Mancano ancora le commissioni al grosso dei prodotti

In aggiunta all’interno del grosso dei form S-1 già inviati mancano ancora le commissioni. Saranno probabilmente inserite poco prima del lancio dei prodotti sul mercato.

Occhi tutti puntati su quanto farà Grayscale, che con l’ETF Bitcoin si era presentata sul mercato con commissioni di 6-7 volte in media più alte di quelle dei diretti concorrenti, contribuendo così a outflow di enorme proporzioni.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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