Movimenti da far spaventare anche le balene. Ma cosa sta succedendo davvero con i Bitcoin (e i Bitcoin Cash) di MT. Gox? Questa mattina ti abbiamo aggiornato sui primi spostamenti e ora, anche alla luce delle dichiarazioni di almeno un exchange coinvolto, possiamo fare il punto della situazione, per quanto manchino diverse informazioni alla ricognizione possibile in queste ore.
Mt. Gox sta muovendo tutti i Bitcoin che verranno rimborsati in questa prima battuta. La situazione è complicata e certe sparate sui social non aiutano a capire granché di quanto accaduto.
Prima di passare al vivo della questione non possiamo che ricordarti che sul Nostro Canale Telegram puoi chiedere delucidazioni su tutte le ultime news del momento – così da schivare le tante fake news che purtroppo circolano su social e su pubblicazioni poco attente.
TUTTO quello che c’è da sapere sul caso Mt. Gox
Partiamo dalle origini. Mt. Gox fu bucato e gli furono sottratti circa 950.000 Bitcoin. Di questi ne sono oggi disponibili, perché recuperati, meno di 150.000.
- Cosa riceveranno i creditori
Riceveranno direttamente Bitcoin e Bitcoin Cash (che sono stati maturati perché il fork di BCH è avvenuto dopo l’hack).
Riceveranno dunque direttamente i coin e non la conversione in dollari ai valori di allora.
Non riceveranno tutti i Bitcoin persi, ma circa 1 su 6. A questo va sottratto anche un haircut, una riduzione che è stata accordata per chi ha deciso di farsi rimborsare prima della fine della causa in tribunale.
- Chi riceverà questi Bitcoin e Bitcoin Cash?
Il 75% dei creditori ha accettato una riduzione del 10% di quanto gli spettava, al fine di non aspettare la fine della causa in tribunale. Secondo i conti fatti da Alex Thorn, i Bitcoin in movimento dovrebbero essere al massimo 95.000.
Di questi 95.000 almeno 20.000 andranno ad un fondo che ha affermato (si tratta di una promessa, per quello che vale) di non volerli vendere. Altri 10.000 sono di Bitcoinica, che non dovrebbe movimentarli. Rimaniamo dunque ad un calcolo che vale 65.000 Bitcoin se dovessimo tenere conto dei retail.
Questo numero sarebbe confermato dagli spostamento di oggi, che ammontano a poco più di 90.000 Bitcoin in totale. 65.000 dunque, più i 30.000 circa di Bitcoinica e del fondo che ha acquisito parte dei crediti direttamente dai creditori.
- Kraken ha confermato di aver ricevuto i Bitcoin per la distribuzione
Kraken ha confermato di aver ricevuto i Bitcoin che ha in carico per la distribuzione. Kraken è infatti uno degli intermediari ai quali si appoggerà la fiduciaria per trasferire i BTC ai legittimi proprietari.
Mancano ancora BitGo, SBI e altri intermediari come BitStamp che dovrebbero far parte della distribuzione ai creditori finali.
Kraken ha affermato di avere bisogno di 7-14 giorni per il trasferimento. E dunque l’eventuale vendita non sarà immediata.
Questi sono i numeri – e da qui devono partire le considerazioni
Queste sono le informazioni più precise di cui siamo in possesso. Non possiamo essere certi che siano precise al 100%, ma lo siamo sulla loro capacità di essere molto vicini a quello che si sta verificando. E ogni tipo di considerazione su quanto sta avvenendo non potrà che partire da questi numeri.