E ora anche le squadre di calcio accumulano Bitcoin. Non è una squadra di calcio qualunque, perché si tratta di quel Real Bedford che già da tempo naviga nel mare che cerchiamo di raccontarvi, qui su Criptovaluta.it, ogni giorno. Ed è la stessa squadra che vede al suo vertice il popolare bitcoiner Peter McCormack e che ha ricevuto di recente investimenti da parte dei fratelli Winklevoss per 4,5 milioni di dollari.
Secondo quanto è stato annunciato dallo stesso presidente, i 4,5 milioni di cui sopra sono stati utilizzati per acquistare Bitcoin, ad un prezzo medio di 67.220$, con le casse societarie che ora hanno nel complesso 82,7 Bitcoin e 15,8 invece in forma libera da utilizzare eventualmente per le spese.
La cosa non ha potuto che suscitare i soliti entusiasmi che si raccolgono quando ci si espone in modo così netto verso Bitcoin e alla sua sotto-cultura, per una mossa che, chissà, forse verrà replicata tra qualche anno anche altrove.
Altri acquisti, con i soldi dei fratelli Winklevoss?
Acquisti importanti per il Real Bedford. Non si tratta però di un nuovo terzino o di un nuovo regista, ma di qualcosa che dovrebbe resistere più a lungo delle campagne acquisti estive. La squadra ha infatti acquistato altri 66,9 Bitcoin, andando a rinforzare un tesoretto che era già in fase di costituzione, proprio in BTC.
Continua così l’impegno anche per la diffusione della cultura Bitcoin tramite il calcio, da parte di un team che è da sempre legato alle sorti di Bitcoin, in particolare dopo l’ingresso nella compagine societaria di Peter McCormack, noto podcaster dell’ambiente.
La squadra qualche tempo fa ha anche raccolto l’adesione entusiastica dei fratelli Winklevoss, proprietari di Gemini, uno degli exchange crypto più importanti al mondo, che avevano investito la somma che poi è stata destinata all’acquisto di Bitcoin.
Mossa pubblicitaria, ma non solo
I più cinici vorranno sottolineare la natura anche pubblicitaria di questa mossa, che è certamente presente. Natura pubblicitaria però che non dovrebbe in alcun modo rendere meno importante quanto si sta facendo da quelle parti.
Le squadre di calcio vivono anche di entusiasmi e di attenzioni che sono in grado di raccogliere. E se per farlo… si sceglierà Bitcoin, ben venga. E questa volta, al contrario di quanto avviene da altre parti, soprattutto all’incrocio con la politica.
Trattandosi di squadra che difficilmente si troverà a competere con la vostra, non possiamo che invitare tutti a raccogliersi intorno alla squadra più… Bitcoin del mondo. Insieme al Lugano, che ha fatto anche da sponsor per il Lugano Plan B.