Gli ETF Ethereum sono ufficialmente partiti – e c’è già chi si lamenta perché non è ancora arrivata la omega candle, la mega candela verde che avrebbe portato il prezzo alle stelle. Le cose non stanno così – e il successo o l’insuccesso di questo prodotto andrà valutato diversamente, tenendo conto di altri fattori che andremo a spiegare nel corso di questo articolo.
Saranno importanti sia i volumi sia gli inflow della prima giornata, almeno per chi vuole subito una risposta da questa prima giornata di lancio degli 8 ETF su Ethereum negli Stati Uniti.
Sarà una giornata calda, interessante, sulla quale però le somme definitive dovranno essere tirate domani, quando avremo tutti i dati in mano. Intanto però c’è tanto da seguire – e vi diremo come – anche sul nostro Canale Telegram Ufficiale.
I dati che abbiamo per ora sono in realtà ridotti. Abbiamo i dati sui volumi della prima ora, che si attestano a circa un 32%, e che sono poi saliti al 50% dopo 90 minuti, secondo quanto riportato da Matthew Sigel di VanEck, con il calcolo che qui riportiamo in tabella, sempre offerta dallo stesso specialista.
Secondo Eric Balchunas si potrebbe cantare vittoria nel caso in cui i volumi a fine giornata dovessero attestarsi almeno al 20% di quelli sugli ETF Bitcoin della prima giornata, ovvero dell’11 gennaio 2024.
Quel giorno gli ETF Bitcoin fecero registrare… circa 4,5 miliardi. E dunque si potrebbe cantare “vittoria” già a quota 1 miliardo di dollari di scambi.
Sono in genere, almeno in questa prima fase, una sorta di funzione dei volumi. E a fine giornata ci dovremmo ritenere più che soddisfatti, scontando anche gli eventuali outflow da Grayscale, del 20%-30% dei 625 milioni che furono fatti registrare durante la prima giornata di scambi sugli ETF Bitcoin.
Qui la tabella prodotta da BitMEX Research per quella giornata… assai particolare. Se dovessimo pertanto essere sopra i 150-160 milioni di dollari di inflow potremmo ritenere questo lancio un assoluto successo.
Anche nel caso in cui dovessimo essere sotto questi numeri, sarebbe a nostro avviso troppo presto per giudicare l’andamento di un prodotto che offrirà uno sguardo di insieme soltanto tra qualche settimana.
A guardare i volumi di queste prime ore, comunque, sembrerebbe essere un lancio di enorme successo, per quanto di scarso impatto per ora sul prezzo, che si aggira grossomodo a quello di apertura, dopo qualche scossone.
Non vorremmo che si ripetessero le stesse inutili polemiche del lancio degli ETF Bitcoin. Gli ETF non è detto che offrano risposte in termini di prezzo già dalle prime battute.
E non è neanche detto che i primi giorni siano quelli più importanti. Per gli ETF Bitcoin il clou è arrivato a marzo, con luglio che si è dimostrato essere un altro mese top. Potrebbe essere lo stesso, in termini di fase di lancio, con gli ETF Ethereum.
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