XDX è tra le poche crypto – all’interno di una giornata di perdite consistenti e generalizzate – a riportare gain, per quanto modesti e inferiori al 2%. A spingere in alto le quotazioni di questa criptovaluta una notizia che arriva dalla Germania. Deutsche Telekom, che è già attiva in diversi progetti blockchain, farà girare un masternode in questo ecosistema.
Non è il primo impegno del gruppo tedesco delle telecomunicazioni nel mondo crypto e blockchain: il gruppo è infatti già operativo su reti come Polygon, ma anche Ethereum e Polkadot e ha anche annunciato – per quanto obliquamente – la volontà di impegnarsi nel mining Bitcoin.
Deutsche Telekom si conferma come realtà aziendale e corporate di alta fascia più attenta al mondo crypto e blockchain, principalmente sul fronte infrastrutturale, in netto anticipo sugli altri gruppi di telecomunicazioni europei e mondiali.
Non si tratta di un impegno sulle blockchain più conosciute, ma è nondimeno un segnale forte del fatto che qualcuno, a livello corporate, si impegna anche in Europa.
Deutsche Telekom farà girare in proprio un masternode standby per il network XDC, network in layer 1 che ha come focus il mondo della tokenizzazione degli asset del mondo reale di grado enterprise.
Sono nodi che saranno ospitati presso l’infrastruttura cloud di Deutsche Telekom e che non avranno ruolo diretto di validazione delle transazioni e dei blocchi. Interverranno soltanto su richiesta, quando il conto totale dei nodi dovesse scendere sotto il minimo di 108 unità.
XDC Network ha anche un omonimo token, XDC, che è a ridosso della top 100 per capitalizzazione di mercato e che in seguito alla notizia ha fatto registrare un leggero balzo, di circa l’1,4%, all’interno di una giornata complessivamente molto negativa per tutto il mondo crypto, agitato dai crolli delle borse USA e asiatiche, principalmente a margine di trimestrali non entusiasmanti da parte di Tesla e di Alphabet / Google, che aprono a paure che riguardano anche il settore AI più in generale.
Non si parla molto di frequente di XDC, che è un network più focalizzato sulla clientela enterprise, ovvero quella dei grandi gruppi, che sugli utenti classici del mondo crypto.
È EVM compatibile, il che vuol dire che può far girare gli smart contract di Ethereum senza aggiustamenti. È focalizzata su uno dei trend più importanti degli ultimi mesi e che con ogni probabilità lo rimarrà anche per i prossimi, ovvero quello della tokenizzazione degli asset reali.
Ha già un discreto numero di appassionati e di sviluppatori indipendenti ed è stato tra i token che più hanno guadagnato in seguito all’esplosione di questo comparto.
Per chi ha bisogno di inserire ogni crypto in un comparto mentale, XDC può essere associata a crypto come $ONDO di Ondo Finance, Mantra $OM, ma anche in termini di L1 Avalanche $AVAX, ICP.
Un network di quelli da seguire, dato che è già riuscito ad attirare l’attenzione di gruppi rilevanti come Deutsche Telekom.
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