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HONG KONG

Hong Kong vuole riserve in Bitcoin: proposta del parlamentare Johnny Ng

Partono le discussioni su Bitcoin come riserva statale anche a Hong Kong.

Dopo l’annuncio di Donald Trump di voler quantomeno conservare i Bitcoin in possesso del governo degli USA, qualcosa si muove anche ad altre latitudini. La notizia arriva da Hong Kong, riguarda una vecchia conoscenza del mondo crypto e potrebbe essere il segnale che qualcosa… sta davvero cambiando.

A parlare è infatti il parlamentare Johnny NG, di Hong Kong, che secondo quanto è stato riportato da The Block, starebbe cercando sponde per spingere la città-stato ad accumulare riserve in Bitcoin. Si tratterebbe del secondo stato a farlo, dopo che El Salvador ha iniziato da tempo gli acquisti e li fa proseguire al ritmo di un Bitcoin al giorno.

Discuteremo questa e le altre notizie del giorno anche sul nostro Canale Telegram, nato proprio per tenerti sempre informato sulle ultime novità che riguardano tutto il mondo crypto e anche quello che c’è da sapere prima che faccia muovere i mercati.

A Hong Kong si vuole seguire la linea Donald Trump?

Una linea che in realtà ha fatto già discutere in modo acceso anche gli appassionati e che però sembrerebbe aver sortito già qualche effetto… politico. Secondo quanto è stato riportato da diverse importanti testate USA, Johnny NG, parlamentare di Hong Kong, starebbe cercando sostegno per la proposta di includere nelle riserve nazionali anche Bitcoin.

L’accettazione a livello globale di BItcoin sta crescendo costantemente, e Bitcoin è visto dal pubblico come oro digitale nel contesto della sua tecnologia. Così, in futuro, è possibile fare ricerca e valutare se includere Bitcoin nelle riserve strategiche.

Johnny Ng

Non è chiaro ancora quanto supporto potrà incontrare una proposta del genere, per quanto Hong Kong sia storicamente più aperto al mondo crypto e Bitcoin della controparte cinese.

Secondo quanto Ng ha riportato poi sul suo account X, cercherà sponde a livello legislativo e anche tra i più importanti uomini del paese, al fine di trovare un sostegno per questa sua proposta. Non è chiaro per il momento però quanto consenso possa raccogliere.

Intanto Bitcoin entra nei fondi pensione…

Nel frattempo negli scorsi giorni si è aggiunto un altro fondo pensione pubblico USA alla lista di grandi istituzioni che conservano Bitcoin nei loro portafogli. L’investimento è infatti arrivato dal fondo pensione statale del Michigan, che si aggiunge a quello del Wisconsin.

Al netto delle paure per i Bitcoin distribuiti da MT. Gox e dalla Germania/Sassonia, il momento di Bitcoin sembrerebbe essere davvero importante, con le stelle che si stanno allineando in modo perfetto.

Cosa che è confermata dalle ottime performance in apertura di settimana, che stanno lanciano Bitcoin in prossimità dei vecchi massimi.

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Klaus Marvin
Klaus Marvin
1 mese fa

Ho inserito in portafoglio Metalplanet e in poco tempo sono già in gain di una buona percentuale ma il bello di questo mercato è che non ci sono ancora dei veri e propri esperti per cui tutto non è ancora certo ed è per questo che la caratteristica di Bitcoin è la volatilità ma si tratta di una volatilità perpetua per cui quando il valore scende dovrà risalire per forza. Anche Metalplanet non è certo che diventerà la Microstrategy del sol levante ma conviene rimanerci dentro a lungo.