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Solana raggiunge Ethereum insieme a PayPal. Svolta crypto con Kamino

PYUSD: su Solana si corre più che su Ethereum. Questione di incentivi, ma non solo.

Il 29 maggio scorso PayPal aveva annunciato l’arrivo del suo stablecoin PYUSD su rete Solana, preferibile per il grande gruppo dei pagamenti digitali per la maggiore velocità e economicità rispetto a Ethereum. Oggi, a poco più di due mesi di distanza, la capitalizzazione di PYUSD su Solana ha raggiunto quella che ha già su Ethereum. 240 milioni di dollari cadauno per le due versioni dello stablecoin – unico al mondo in questo senso – legato al gigante dei pagamenti digitali.

È bastato relativamente poco pertanto per portare Solana a recuperare su Ethereum almeno per questo specifico asset. Asset certamente particolare e di posizione sul mercato ancora relativamente ridotta. Nondimeno però, si tratta di un successo per Solana, che conferma così di poter dire la sua, come abbiamo visto qui ieri, anche in settori che sono storicamente legati a Ethereum.

Per Solana, protagonista di un incredibile recupero nel corso del 2023 e del 2024, si preannuncia dunque un futuro che questa volta sarà di seria competizione anche nei confronti di Ethereum. E che potrebbe avere anche sul medio e lungo periodo degli effetti importanti sul valore di $SOL sui mercati.

PYSUD: Solana raggiunge Ethereum

Per quanto si abbia un po’ di vergogna a dirlo pubblicamente, Solana sogna senza dubbio alcuno di poter mettere le mani su tanti dei settori che sono storicamente di Ethereum. Tra questi anche quello degli stablecoin, con la presenza del network di SOL che è in forte crescita lungo tutto l’asse. Il primo traguardo – modesto sul piano numerico ma importante su quello simbolico – arriva da PYUSD, lo stablecoin di PayPal, che il 29 maggio 2024 è arrivato anche su Solana, dopo aver fatto il suo sbarco su Ethereum l’anno precedente.

dati mint PYUSD su Solana – © @sregor

Sono bastati 2 mesi per avvicinarsi in modo concreto a quanto già fatto da Ethereum. Se su rete Ethereum abbiamo poco più di 300 milioni, su Solana siamo già arrivati a 240, segno che PYUSD piace anche su Solana e che gli stablecoin possono avere una seconda o una terza vita anche su network che sono arrivati più tardi al ballo delle crypto legate alle valute fiat.

  • Kamino guida l’adozione

A spingere l’adozione di PYUSD in ambito Solana è stato in via principale Kamino, che grazie a importanti incentivi ad oggi è il centro principale nell’ecosistema di $SOL per detenzioni di PYUSD, totalizzando circa 145 milioni sui 240 attualmente disponibil.

Qualche nota aggiuntiva su PYUSD

PYUSD è uno stablecoin legato al dollaro, con riserve 1:1, che è stato emesso da PayPal. È gestito in combinazione con Paxos, che già gestisce il proprio stablecoin e che in passato aveva anche la gestione di BUSD, stablecoin ormai dismesso da Binance.

Su Kamino Finance

Kamino Finance è una delle più interessanti piattaforme per prestiti e liquidità in ambito Solana. Offre APY, grazie a incentivi esterni, molto interessanti anche su PYUSD ed è ad oggi la realtà che più sta spingendo l’adozione dello stablecoin di PayPal.

Gli incentivi – che sono stati di nuovo aumentati in luglio – sono stati una parte fondamentale della corsa di PYUSD in termini di mint su Solana e anche in termini di attrattiva di questo specifico protocollo.

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