ETF Solana: arrivano prima del previsto. Parla Matthew Sigel di VanEck

Gli ETF su Solana negli USA? Arriveranno prima di quanto ci aspettiamo. A parlare è Matthew Sigel in una sua recente intervista con Scott Melker, in occasione di The Street Roundtable, occasione perfetta per parlare – a pochi giorni dal lancio degli ETF su Ethereum – di altri ETF sulle criptovalute.

Matthew Sigel è in forza a VanEck, gestore che ha già inviato una richiesta di approvazione per un ETF Spot su Solana negli Stati Uniti e che poi è stato seguito in questo suo tentativo di impresa anche da 21Shares. Il sentiment positivo di Sigel sugli ETF Solana è in aperto contrasto con quello di BlackRock, che tramite Samara Cohen (che è a capo della divisione ETF) – ha affermato pubblicamente di ritenere immaturi i tempi per ETF oltre a quelli già quotati su Bitcoin e Ethereum.

Gli ETF rimangono un tema assai caldo nel mondo crypto: se in Europa c’è già l’imbarazzo della scelta per prodotti che hanno in cassa le crypto più disparate, le cose negli USA sono invece andate più lentamente sin dall’inizio.

Parla Matthew Sigel di VanEck: ETF Solana prima delle aspetative

Sarà necessario fare qualche considerazione preliminare per capire cosa c’è dietro questa dichiarazione di Matthew Sigel. VanEck, che è poi il gestore di fondi per qui Sigel lavora, ha già fatto richiesta per un ETF Spot su Solana, nonostante il sentore generale sia di estrema difficoltà per il cammino che attende questi prodotti.

Solana è stata considerata da almeno due cause di SEC contro i più popolari exchange crypto , una security non registrata, cosa che potrebbe essere di enorme pregiudizio alla possibilità di vedere un OK da parte dell’agenzia guidata da Gary Gensler.

Al tempo stesso, BlackRock si è detta poco interessata al lancio di certi prodotti, che non avrebbero non solo ancora lo status di investimento interessante per il pubblico di investitori che si rivolge al gigante guidato da Larry Fink, ma che non avrebbero neanche l’interesse sufficiente da parte del grande pubblico necessario affinché BlackRock si muova.

In altre e più brevi parole: non si potrà fare affidamento sull’impegno di BlackRock, che pur ha un peso specifico e politico importante sui mercati americani e anche nei confronti dei regolatori. La cosa però non sarebbe un problema, almeno secondo Matthew Sigel.

Potreste essere sorpresi dal fatto che gli ETF su Solana potranno arrivare prima di quanto pensiate.

Matthew Sigel, VanEck

E ha poi aggiunto su un’altra questione importante, che è quella degli ETF a paniere con dentro più crypto:

Non siamo d’accordo sul fatto che Bitcoin e Ethereum siano i soli [asset inseriti negli, NDR] ETF. Il mercato in Europa spinge già un’ampia gamma di ETP sulle criptovalute, incluse opzioni con un singolo coin o in paniere e no puntiamo a guidare questa innovazione anche negli USA.

Matthew Sigel, VanEck

VanEck in Europa

VanEck in Europa offre già una gamma piuttosto ampia di prodotti che hanno in cassa criptovalute e Bitcoin. C’è un ETN su Bitcoin, uno su Ethereum, su Solana, Tron, Avalanche, per citare soltanto quelli con singolo coin in cassa.

Ci sono poi ETF a paniere come Crypto Leaders ETN che include i 10 asset più liquidi del comparto, così come Smart Contract Leaders ETN, che invece include i coin relativi alle migliori blockchain per gli Smart Contract.

Intanto l’ETF su Ethereum…

Nel frattempo il lancio degli ETF su Ethereum continua a essere falcidiato dagli outflow dall’ETF di Grayscale. Nella giornata di ieri si è tornati ad avere un netto negativo, con 133 milioni fuoriusciti da Grayscale che non sono stati granché controbilanciati da quanto entrato negli altri ETF.

Un momento che verrà comunque superato, dato che Grayscale $ETHE ha già perso in una settimana oltre il 20% delle sue detenzioni.