Non vorrà dire ancora nulla per i più cinici, ma almeno secondo noi è un ottimo segno. In una giornata ieri caratterizzata da un crollo importante per tutto il settore crypto, gli ETF Ethereum sono tornati in positivo in termini di inflow, complice un forte rallentamento degli outflow da Grayscale. Una situazione che abbiamo deciso di analizzare, fornendovi anche dei grafici, per capire a che punto siamo della situazione e come potrebbero cambiare nei prossimi giorni i mercati che trattano questo tipo di prodotti.
È stata una giornata densa di emozioni, dunque, anche sul fronte ETF, per quanto siamo ancora lontani da quanto questi prodotti su Ethereum potranno effettivamente offrire al mercato.
Nel complesso seguiremo questa situazione anche sul nostro Canale Telegram Ufficiale, dove ti forniamo tutte le notizie di cui hai bisogno per rimanere sempre aggiornato sui mercati. Notizie che possono fare la differenza anche per chi opera sui mercati.
Ethereum ETF: torna il sole
Partiamo dal dato più semplice da capire quando si parla di ETF Ethereum. Il prodotto è stato scambiato per 9 sedute a Wall Street, e di queste ben 5 sono state ampiamente negative.
È un dato peggiore di quello che in molti, noi compresi, si aspettavano, ma che però almeno a nostro avviso non è definitivo su un prodotto sul quale rimaniamo fondamentalmente bullish.
- La seduta di ieri
La seduta di ieri ha visto BlackRock guidare la ripresa, con ben 89,6 milioni di dollari in inflow. Bene anche Fidelity, con 11,7 milioni di dollari, mentre Bitwise rallenta in modo consistente, con soli 3,4 milioni di inflow. Poco male, Bitwise sta quasi performando meglio di Fidelity, cosa che era assolutamente inaspettata prima del lancio di questi prodotti.
- L’andamento fino a oggi
Nel complesso fino a oggi si sono persi complessivamente 456 milioni di dollari, causati dalla fuoriuscita da Grayscale di oltre 2 miliardi di dollari nel giro di 9 sessioni. Un ritmo molto elevato che dimostra però come sia solido al tempo stesso il mercato di Ethereum, che ha incassato le vendite senza eccessive preoccupazioni e relativamente in linea con l’andamento del mondo crypto.
È il giorno della svolta?
Dipende. Da Grayscale rimangono comunque oltre 7 miliardi di dollari in Ethereum, per quanto il segno di rallentamento almeno rispetto ai primi giorni appare come evidente.
La teoria che abbiamo è che con lo scemare delle vendite da Grayscale e con l’arrivo anche di investitori più strutturati, questi prodotti finiranno per avere dei buoni inflow, e come avevamo già scritto altrove, a 6 mesi ci aspettiamo che si sia tra il 25% e il 33% di quanto raccolto, nello stesso arco temporale, anche dagli ETF su Bitcoin.
Sarà possibile? Parleranno i mercati, che decideranno l’importanza che vogliono attribuire al secondo degli asset crypto arrivato sul mercato ETF.