Il mese di Luglio per Bitcoin (BTC) si è chiuso in positivo del 3,09% dopo un mese sulle montagne russe, che ha visto anche i primi 100 giorni dopo il suo quarto halving. Attualmente il prezzo di BTC quota 61.575 USD (dati Bitstamp) e dopo i primi duei giorni di Agosto tranquilli ieri pomeriggio ha accellerato al ribasso, registrando una chiusura daily negativa del 5,90%.
A inizio Luglio, il prezzo di BTC ha visto un minimo a 53.5100$ e un successivo massimo a 70.016$, muovendosi in un range del 30%. Questo movimento mensile è stato il più ampio da Febbraio 2024, quando aveva segnato un range del 55% con una crescita del 43%. Su base annua, la performance di Bitcoin si scende nuovamente sotto il 50% e si attesta a -45,58% con Agosto che segna – 4,68%.
Luglio si è confermato per Bitcoin, come un mese tradizionalmente positivo, con nove chiusure positive su quattordici. Con Agosto, invece si entra in un mese statisticamente negativo con l’ingresso nel mese di Agosto, storicamente il prezzo ha registrato nove mesi in rosso con cinque chiusure positive, come si può vedere dalla tabella monthly return bitcoin.
Sul grafico monthly allegato, possiamo notare come Bitcoin, dopo l’ATH (All-Time High) di Marzo a 73.794 USD, sia entrato in una fase di lateralità, con il body delle candele che in questi mesi successivisi si sta comprimendo. Tuttavia, Luglio è il quinto mese consecutivo in cui il prezzo fa un puntatina sopra i 70.000 dollari.
In questa fase, nell’eterno confronto con Ehtereum, Bitcoin è tornato a performare ampiamente meglio di quest’ultimo. A Luglio, ETH/USD ha chiuso in rosso del 5,80% e su base annuale attesta la crescita ad un +30% con Agosto a -8,60%. Nel grafico abbiamo messo una comparativa tra i due, dove si può anche notare come i supporti rilevanti di BTC restano molto in basso rispetto al prezzo attuale, mentre quelli di ETH sono sempre molto vicini.
Dal grafico weekly, si coglie anche come la settimana per BTC stia avendo un andamento negativo del 4,5%. Il prezzo di BTC aveva toccato un massimo a 70.162$ da dove ha iniziato a ritracciare per scendere fino al primo supporto in area 62.600 dollari.
Il dato che preme sottolineare in questo view grafica è che il setup degli indicatori weekly, che aveva dato il segnale di uscita dalle posizioni a Giugno, rimane ancora in negativo.
N.B: Ricordo che questo setup è una metodologia operatività basata sulla posizione di lungo termine, pertanto è una strategia lenta e non adatta al trading a breve termine o allo scalping.
Su questa panoramica grafica sono evidenziati i due livelli di supporto di lungo termine più importanti che restano invariati. Il primo livello passa a 51.500$ e copre un’area fino a 49.000$. Più in basso a 44.500$, si trova invece il supporto principale, che indichiamo come “Linea Maginot” che non deve essere violare, perché un breakdown metterebbe in crisi l’uptrend in atto.
Nella analisi della settimana scorsa avevamo evidenziato ancora una volta la Forca di Andrews e l’area a 60.025$ data dalla proiezione di Fibonacci. Il prezzo ha fatto un massimo intraday a 70.079$ per poi chiudere sotto il livello di 69.000$, da dove nei giorni successivi constatiamo ha iniziato a ritracciare.
Con gli ultimi movimenti giornalieri, BTC aveva iniziato a segnare una serie di minimi daily decrescenti, scendendo sotto anche a quello del 16 Luglio. Questi segnali sono culminati con la discesa di ieri con cui il prezzo è arrivato poco sotto l’area del supporto a 61.800$ dato dal vettore 53.485$ – 70.760 dollari.
La giornata di oggi sarà molto rilevante, soprattutto se formerà una candela con una shadow inferiore molto lunga, come sta accadendo adesso. Una possibile candela hammer o doji sarebbero dei segnali importanti per una possibile inversione. La situazione è molto delicata e i prossimi giorni saranno fondamentali per capire anche l’impostazione del mese di Agosto.
A livello di trading system, nella notte abbiamo avuto un segnale di ingresso in posizione long.
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Come sempre analisi impeccabile Alex, complimenti.
Ciao Gaetano, grazie mille.
Grazie Gaetano..🙏