Home / Ancora crollo! Bitcoin: -10%, Ethereum: -20%, altcoin ecatombe. Che succede?

CRASH CROLLO MERCATI CRYPTO

Ancora crollo! Bitcoin: -10%, Ethereum: -20%, altcoin ecatombe. Che succede?

Mercati crypto seguono le borse asiatiche e perdono ancora dopo il crollo di ieri.

Parlare di crollo è forse anche riduttivo. Nel giro di 24 ore Bitcoin perde il 10%, Ethereum il 20%, e tante altre del comparto fanno registrare percentuali simili, per quella che è una delle peggiori correzioni da diversi anni a questa parte. Correzione che sta avvenendo tra le altre cose in assenza di eventi specifici crypto e invece sull’onda del disastro delle borse tradizionali.

Un disastro che è stato esacerbato anche dall’apertura delle borse asiatiche, con il Giappone che registra una delle peggiori giornate di sempre e le altre che fanno poco meglio. Un’autentica ecatombe come non se ne vedevano da tempo, per una grande correzione dei mercati finanziari che tanti chiamavano da tempo e che si è forse materializzata però quando se l’aspettavano in pochi.

Una situazione di estremo panico, che azzera soprattutto nel settore altcoin qualunque tipo di gain recente e che fa ripartire da zero o quasi il mercato crypto. Con parte della paura che è legata anche a degli strani movimenti da parte di Jump Crypto, questione che aggiunge mistero allo sconforto, che è il principale sentimento di oggi.

Jump Trading, Giappone, borse USA: la tempesta perfetta che affossa le crypto

È una sorta di tempesta perfetta, che è continuata nel corso della notte, alla riapertura delle borse asiatiche. Una riapertura che era temuta da molti ma che in pochi si sarebbero aspettati essere di questo livello.

Giappone e Taiwan le peggiori

Topix 100 fa -7,5%, Nikkei 225 oltre il -6% solo per limitarci al Giappone. In Cina le cose vanno parzialmente meglio – con un momento di staticità sul principali indici delle borse mainland, mentre Hong Kong invece perde sull’Hang Seng lo 0,40% e fa invece molto peggio su S&P 50 Asia.

Malissimo la Corea del Sud, che fa male tanto quanto il Giappone. Male anche l’india, con perdite sui principali indici intorno al 2%. Al netto del fatto che ci si occupi qui di crypto, la lunga rassegna di quanto hanno perso le principali borse asiatiche è per offrire il quadro del grande crollo di borsa in corso su scala pressoché globale.

  • Gli effetti sui mercati crypto e Bitcoin

Gli effetti sui mercati crypto e Bitcoin sono stati molto forti. Questo comparto arrivava già da un momento di difficoltà nella giornata di domenica, mentre tutte le piazze finanziarie erano invece chiuse. Una difficoltà che è poi peggiorata alla riapertura delle borse asiatiche, colpite dal ciclone dei ribassi di Tokyo che hanno poi trascinato il resto del settore.

Il caso Jump Crypto

C’è un altro caso che nella giornata di ieri, domenica, sembrerebbe aver contribuito in particolare alla pessima performance di Ethereum. È il caso di Jump Crypto, divisione dedicata alle criptovalute dell’omonima Jump, che ha liquidato una quantità importante di posizioni su $ETH, liquidando in principio i token sintetici di Lido.

Parliamo di spostamenti che valgono centinaia di milioni di dollari – che non sappiamo quando si fermeranno, per un controvalore che dal 25 luglio scorso ha superato i 500 milioni di dollari.

Non è chiaro il motivo di questo graduale disimpegno di Jump, che tra le altre cose è sotto inchiesta da parte di CFTC, l’agenzia governativa USA che si occupa di di mercato dei futures e delle commodity. L’inchiesta è stata annunciata lo scorso 20 giugno e potrebbe avere avuto un ruolo nel graduale disimpegno della società da Ethereum in particolare e più in generale dal mondo crypto.

Oggi altri dati importanti

Oggi sarà una giornata complessivamente importante anche in termini di dati macro. Ci sono infatti dopo l’apertura delle borse USA:

  • 15:45: S&P Global Services PMI
  • 16:00: ISM Non-Manufacturing Employement
  • 16:00: ISM Non -Manufacturing Prices

Sono dati di enorme importanza per quanto riguarda l’andamento del settore dei servizi e che se migliori delle aspettative potrebbero dare una mano per un recupero tanto alle borse USA quanto in generale ai principali asset di rischio, insieme del quale fa parte anche il mondo crypto.

Iscriviti
Notificami
guest

2 Commenti
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Davide
Davide
1 mese fa

da non addetto ai lavori, potrebbe essere la situazione nel medio oriente?

francesco
francesco
1 mese fa
Reply to  Davide

se non è quella è un’altra, c’è sempre una scusa per dumpare senza alcuna ragione valida…. guardacaso il gold non ha dumpato pesantemente purtroppo……