E se fosse un anticipo della bull run? Il crollo di questa notte, che ha gettato nel panico più assoluto e totale non solo gli investitori crypto, ma tutti quelli che avevano una qualunque posizione aperta sui mercati, anche azionari. Tuttavia c’è chi, pur avendo un interesse diretto nella cosa, parla di preparazione alla… bull run.
A cercare di risollevare il morale è stato il CEO di Bitwise, una delle società che offrono ETF Bitcoin e Ethereum negli USA, Hunter Horsley, che ha parlato di come guarderemo a questo terribile giorno tra qualche tempo. E secondo lui ci guarderemo considerando questo incredibile scarico come fondamento della bull run.
È vero? Non è vero? È possibile? Non è possibile? È tutto finito? Cerchiamo di capire cos’è successo e cosa c’è effettivamente in ballo. E se le considerazioni di Hunter Horsley siano o meno condivisibili.
Parla il CEO di Bitwise: ecco cosa ha detto
A parlare, come abbiamo detto poco sopra, è il CEO di Bitwise, gestore di fondi che si occupa principalmente di criptovalute. Il gestore in questione – tanto per avere più contesto – è di quelli che ha già lanciato sia un ETF su Bitcoin, sia invece su Ethereum. E il suo tweet è stato di quelli che stanno cercando, in una giornata oggettivamente cupa, di risollevare il morale.
Per quanto sia difficile immaginarlo, credo che guarderemo a questo giorno come la preparazione di una incredibile bull run per Bitcoin. Mentre i tassi scenderanno e le paure per la recessione cresceranno, tanti dollari che sono ora parcheggiati nelle equity saranno alla ricerca di una nuova casa.
Hunter Horsley, CEO di Bitwise
Il discorso è piuttosto semplice: i tagli dei tassi arriveranno, e su questo ci sono davvero pochi dubbi (se non sul quanto già a settembre, con tanti che si aspettano a questo punto 50 punti base). E quando arriveranno i tagli, sarà il segno del fatto che le discussioni sulla recessione saranno ai massimi. O meglio, sarà il momento nel quale le paure per una recessione saranno ai massimi storici.
E questo, sempre secondo il CEO di Bitwise, porterà in tanti a spostare denari dall’azionario verso nuovi settori. Nuovi settori che saranno rappresentati, almeno in parte, da Bitcoin.
Andrà davvero così?
Impossibile dirlo adesso. Cercando di volare un po’ più in alto delle questioni di qui e ora e del panico di oggi, ricordiamo ancora una volta ai nostri lettori che da qui a settembre ci saranno tanti dati che potrebbero segnalare un andamento dell’economia USA diverso da quello che stanno preventivando i mercati in queste ore.
A noi la reazione di enorme scarico, che ha colpito anche i mercati tradizionali, continua a apparire come eccessiva.
Come riportato in un precedente commento l’indice della paura è stato in silenzio per troppo tempo e ora sta facendo sentire la sua voce e lo farà a lungo perchè non sarà l’ultimo crollo prima della bull run ma è comunque un’opportunità per acquistare a valori più bassi soprattutto ETH. Non sono d’accordo che chi esce dall’azionario entra in Bitcoin perchè non è ancora considerato un asset da copertura per limitare la volatilità nei periodi come l’attuale. Comprare tempo è la cosa migliore da fare in questi casi.