Il bagno di sangue che ha colpito il mercato crypto, si è accanito con particolare attenzione sul mondo Altcoin, iniziando da Ethereum (ETH). Nella notte a cavallo tra domenica e lunedì, nell’arco di 2 ore, il prezzo ha avuto una forte correzione del 21,50% con minimo a 2.112$. Attualmente quota 2.490 USD e nei primi sei giorni di Agosto sta registrando un rosso del 22,90%.
Crollo Etheruem a -23% da inzio Agosto
Tra l’1 e le 2 a.m. di ieri, ETH ha registrato una candela rossa su 1H da -8,18%. Nel novembre 2022, in pieno fallimento di FTX e Alameda Research, aveva fatto una discesa oraria massima del 7,12%. Per trovare un ribasso maggiore dobbiamo tornare all’11 Maggio 2022 durante il crash di Terra Luna, con il prezzo che registrò una discesa oraria del 10,32%. Sul grafico allegato 1H possiamo vedere quanto accaduto ieri, inoltre abbiamo ripoertato anche l’immagine di quanto era avventuo nel Maggio 2022.
Le crypto pagano essere un asset ad alto rischio
Come analizzato dal nostro caporedattore, il crollo del mercato crypto è legato soprattutto al forte storno del mercato azionario tradizionale. Sappiamo che non è la prima volta che eventi esterni colpiscono l’ecosistema crypto, in quanto asset altamente risk-on. Nei momenti di tensione si tende sempre a liquidare per prime le posizioni con più alto rischio, soprattutto se in guadagno. Parafrasando un vecchio detto: prendi il guadagno e poi pentiti.
Va sottolineato, che c’è stato un evento anche nell’ecosistema crypto, non proprio edificante in ambito DeFi, con la chiusura ZKX Protocol. Ma dato il modesto livello di volumi che transavano e il suo ruolo, l’impatto è da considerarsi marginale se non nullo, rispetto alla discesa in atto.
Panoramica di ETH sul grafico mensile
Osservando Ethereum sul grafico monthly, si intuisce la portata della correzione in atto. Nella discesa ha rotto l’area di supporto tra 2.500$ e 2.580$, che derivava dal vettore dal minimo di marzo 2020 a 880$ fino al massimo annuale a 4.095 dollari.
Bearish trend
Il forte ribasso ha portato il prezzo di ETH ha testare il supporto vettoriale principale in area 2.080 dollari. Questo livello è la Linea Maginot per non fare entrare definitivamente Ehtereum in un nuovo bearish trend. In pochi giorni, con il passaggio sotto i 2.800$, il bullish trend iniziato a Gennaio si è definitivamente annullato.
Il lancio degli ETF un boomerang?
Nella nostra analisi del 24 Luglio, avevamo riportato la riflessione relativa al lancio degli ETF Spot BTC, in cui il prezzo aveva avuto una fase di correzione di quindici giorni. La differenza di fondo con ETH è che, se a livello di giorni trascorsi la situazione è similare, adesso a livello di prezzo, siamo in presenza di un crollo; infatti dal lancio della raccolta ETF ETH, il prezzo perde il 40%.
Indirizzi in gain scendono al 63%
Questo ribasso si cala come una scure anche sugli addresses in gain dei detentori di Ethereum. Al valore attuale gli indirizzi in the money, cioè in profitto scendono al 62,90% come ad inizio Gennaio 2024. Nel mentre quelli in perdita o out the money salgono al 31,45% con una ampia fascia dell’5,65% in area di break even.
La situazione sul grafico settimanale
Osservando il grafico weekly si vede chiaramente la criticità della discesa del prezzo sotto il livello di supporto in area 2.480$ e l’avvicinamento al livello principale di lungo termine a 2.080 dollari. Con questo ribasso il prezzo ha rotto anche la media mobile a 50 periodi sul settimanale che aveva passato al rialzo nell’Ottobre 2023.
In risalita dal supporto in area 2.100$
Nell’attuale situazione grafica Ethereum è in rialzo rispetto al recente minimo, tuttavia non sta ancora configurando pattern per poter individuare situazioni di inversione. Se formerà una candela con una shadow inferiore, è probabile che si avrà una candela hammer, buon viatio per un’inverisone, ma dobbiamo attendere il fine settimana. Al momento una prima resistenza l’abbiamo in area 2685$ mentre un livello più rilevante di resistenza si trova a 2.820 dollari.
Trading system e ribasso ETH
In un momento in cui gli holder stanno soffrendo molto, i nostri trading system hanno colto la fase ribassista, con una short aperto il venerdì 2 Agosto alle ore 16 su grafico 1H. Il sistema ha basi sul Donchian Channel, con una serie di filtri per valutare le quantità in ingresso e la gestione del rischio e relativi stop loss. L’operazione è stata chiusa questa notte alle ore 2 a.m con un profit del 17,85% come da immagine allegata.
A livello on-chain lo scenario è migliore
Se lo scenario grafico e del prezzo di Ethereum, in questi giorni sta risultando drammatico, dobbiamo dire che le risultanze dai dati on-cahin della sua blockchain sono migliori, a livello di active addresses, TVL in DeFi e Staking, come si può leggere nella analisi: Ethereum: il prezzo crolla ma i dati on-chain mostrano crescita TVL, Smart Contract e Staking.