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Bitcoin (BTC) si sta avviando alla conclusione di una delle settimane più volatili di questo 2024. Attualmente, il prezzo di BTC quota 60.470 USD (dati Bitstamp) e su base settimanale risulta in positivo del 3,90%.
Nei primi cinque giorni di Agosto, ha registrato una discesa di 16.335$ pari ad un -24,95%. Dal minimo registrato a 49.130$ ha avviato una fase di rimbalzo con una crescita di 13.640$ fino al picco massimo, con una performance rialzista del 27,67%.
Bitcoin down and up
Osservando un grafico monthly, si può notare che già a Luglio, il prezzo di BTC aveva fatto un minimo a 53.550$ e un successivo massimo a 70.016$, muovendosi in un range del 30%. Questo movimento mensile è stato il più ampio da Febbraio 2024, quando aveva segnato un range del 55% con una crescita del 43%.
Pertanto, il movimento di Agosto è ancora contenuto; la variante è che questo movimento è avvenuto nell’arco di sette giorni. I movimenti violenti, con picchi di volatilità, spaventano sempre e lasciano qualcuno con il cerino in mano, soprattutto chi lavora a leva.
Osservando le candele mensili, si nota chiaramente che BTC dopo l’ATH (All-Time High) di Marzo a 73.794 USD ha avviato una fase di ribasso, caratterizzata da massimi e minimi decrescenti, tipici di un trend ribassista, nel nostro caso correttivo.
Agosto mese tradizionalmente negativo
Nell’analisi di Sabato scorso, segnalavamo come Agosto fosse un mese statisticamente negativo.
.. storicamente il prezzo ha registrato nove mesi in rosso con cinque chiusure positive..
Alex Lavarello – Analista Criptovaluta.it
Con questa discesa il prezzo di BTC è arrivato a testare, e soprattutto, a violare il primo dei due supporti principali di lungo termine.
Il primo livello è quello chepassa a 51.500$ e copre un’area fino a 49.000$, evidenziata con l’area arancione. Più in basso, a 44.500$, si trova invece il supporto principale, che indichiamo come “Linea Maginot”, che non deve essere violata, perché un breakdown metterebbe una pietra sopra l’uptrend di lungo termine ancora in atto, se pur in rallentamento.
Panoramica di Bitcoin sul grafico settimanale
Sul grafico weekly, si coglie molto bene il movimento della settimana con l’attuale fase di rimbalzo e la lunga shadow inferiore a formare, allo stato attuale, una candela hammer. Data l’alta volatilità in atto, per qualsiasi valutazione, bisognerà attendere la chiusura di domenica sera.
Setup weekly ancora in negativo
Il dato che sottolineiamo ancora una volta e che risulta da questa view grafica deriva dal setup degli indicatori weekly, che avevano fornito il segnale di uscita dalle posizioni long a Giugno. Nella parte inferiore del grafico è evidenziato come attualmente rimane ancora in negativo.
N.B: Ricordo che questo setup è una metodologia operatività basata sulla posizione di lungo termine, pertanto è una strategia lenta e non adatta al trading a breve termine o allo scalping.
Scenario di breve termine di Bitcoin
Per valutare la forza del rimbalzo in atto, passiamo all’analisi del grafico daily. Al momento di questa stesura, il prezzo di BTC è in rialzo di 11.400$ dal minimo e, soprattutto, ha superato l’area di resistenza tra 59.500 e 60.000$. Il livello dei 59.500$ è la resistenza vettoriale ricavata tramite i ritracciamenti di Fibonacci applicati al vettore che va da 70.162$ di fine Luglio al recente minimo.
Obiettivi e supporti di Bitcoin
Considerata l’alta volatilità, per una conferma di questo breakout aspettiamo la chiusura della settimana. Perché BTC non annulli la costruzione del rimbalzo in atto, è necessario che, in caso di ritracciamento, non scenda sotto il supporto di area 55.850$. In caso di breakdown, il focus sul minimo settimanale.
Andamento dell’indice Fear & Greed Index
Gli improvvisi picchi di volatilità e i movimenti violenti dei prezzi, spaventano sempre i mercati, soprattutto perché sono legati a correzioni. Questo situazione la si riscontra chiaramente sul BTC: Fear & Greed Index di Glassnode.
Nel grafico allegato, possiamo vedere che l’indice ha fatto una discesa violenta arrivando a toccare un area rossa di “Extreme Fear” per la prima volta nel 2024. Per trovare una situazione similare dobbiamo tornare a Settembre – Novembre 2022. Nella giornata di ieri, l’indice è passato in area di neutralità.
