“Houston, abbiamo un problema…”, è la storica frase che si può affiancare all’andamento del prezzo di Ethereum (ETH). Il mese di Agosto si sta rivelando negativo per tutto il comparto crypto e in particolare per le Altcoin, che, dopo il forte ribasso, hanno tentato un rimbalzo con forze differenti.
Ethereum in Agosto tra i peggiori della Top 20
Attualmente, ETH quota 2.620 USD e nella prima metà di Agosto, registra un passivo del 19% mentre su base settimanale è in crescita del 2,60%. Se osserviamo l’andamento dal recente minimo a 2.112$ il rimbalzo si attesta a +24%.
Tuttavia, se guardiamo l’andamento complessivo delle principali crypto della Top 20 della Coin Market Cap (CMC) in questa prima parte di Agosto, si nota come Ethereum sia tra quelle che stanno soffrendo maggiormente. Un ribasso maggiore, su base mensile, lo stanno registrando solo Avalanche e Solana.
ETH perde il confronto con Bitcoin
Soprattutto, in un confronto con Bitcoin, emerge ancora più chiaramente la fase di debolezza del prezzo di ETH, sia su base mensile che da inizio anno, con una crescita attestata a +15%. L’andamento di BTC, invece, registra ad Agosto una contrazione del 9,80%, mentre da inizio 2024 è ampiamente in positivo con un +38%, come possiamo constatare nella comparativa sul sul grafico monthly.
In questo confronto, va ricordato che BTC a Marzo ha toccato il suo ATH a 73.794$ superando quello del Novembre 2021. Invece, ETH ha fatto un massimo annuale a 4.095$ non riuscendo a superare il suo ATH a 4.868$ del Novembre 2021. Al valore attuale, Ethereum registra un calo di circa il 45% rispetto al suo massimo storico.
Lo scenario grafico di Ethereum sul settimanale
Passando ad una valutazione sul grafico weekly, lo scenario appare migliore, in quanto il prezzo di ETH ha registrato la settimana passata un’evidente candela hammer. Inoltre, si coglie come nella discesa il prezzo ha sfiorato il supporto vettoriale principale che passa in area 2.0100 dollari.
Discesa sul supporto fondamentale di lungo termine
Questo livello corrisponde al 50% dei ritracciamenti Fibonacci del movimento vettoriale che va dal minimo storico al massimo relativo dell’anno. L’area risulta essere una Linea Maginot, tra il possibile rimbalzo con ripresa di un trend rialzista o il breakdown con avvitamento in una fase di ribasso.
Con questo movimento, ETH ha rotto al ribasso anche la media mobile a 50 periodi e, nonostante il rimbalzo, rimane sotto questo livello. Da un punto di vista degli indicatori, il setup operativo weekly aveva già dato il segnale di uscita dalle posizioni long ad aprile e resta tuttora in negativo.
Questo setup operativo di lungo termine è lo stesso che utilizziamo su Bitcoin, dove finora si è sempre dimostrato efficace, mentre su ETH ha dato qualche segnale di uscita poi smentito dalla ripartenza del prezzo. Tuttavia, non sembra essere questo il caso per il segnale di Aprile.
Lo scenario di breve termine di Ethereum
Passando al grafico daily di Ethereum, entriamo nel dettaglio degli ultimi movimenti. Il prezzo è in fase di rimbalzo dal minimo a 2.112$ ma per mostrare la forza del movimento in atto deve arrivare alla prima resistenza che passa a 2.820 dollari.
Obiettivo resistenza 3.0100$
Successivamente deve salire verso il livello di resistenza principale che passa in area 3.0100 dollari. Solo con il breakout di questo livello ETH allontanerà i rischi di restare intrappolato in un trend discendente. Dal prezzo attuale necessita di una crescita di qausi il 15% per arrivare sopra il livello di resistenza.