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Prima un ETF su Bitcoin. Poi un ETF su Ethereum. E dato che si gestiscono entrambi, perché non proporne uno misto su ETH+BTC? Dev’essere stato questo il ragionamento che ha portato Franklin Templeton, uno dei più importanti gestori del mondo, a fare richiesta di approvazione per Franklin Crypto Index ETF.
Si tratta ancora della richiesta di approvazione, per un ETF che (per il momento), avrà al suo interno Bitcoin e Ethereum, seguendo un po’ la scia di quello (pressoché identico) inviato in approvazione da Hashdex. È comunque una piccola grande notizia: come avevamo già anticipato proprio su queste pagine, sarebbero iniziate ad arrivare delle richieste per ETF in forma di paniere crypto.
E la cosa più interessante è che non appena ce ne sarà l’occasione (sul piano legale) di inserire altri asset crypto, il fondo lo farà, come già inserito nel suo prospetto. In altre parole, con l’arrivo di altri ETF crypto, l’ETF continuerà ad arricchirsi e a rappresentare una sorta di indice blue chip dell’intero comparto.
Cosa ha in mente Franklin?
Il funzionamento di questo ETF, nel caso in cui dovesse essere approvato, è piuttosto semplice: l’ETF infatti investirà in Bitcoin e anche in Ethereum e più avanti in qualunque crypto dovesse ottenere un ETF negli Stati Uniti.
Lo farà con rapporti legati alla capitalizzazione di ogni asset che verranno aggiornati periodicamente.
La cosa però più interessante è che il fondo stesso, nel suo form di registrazione, conferma che in futuro ci saranno appunto altri asset.
Si tratta dunque di un ETF che ricorda molto da vicino quello inviato in approvazione da Hashdex per il quale SEC ha già rinviato una volta la decisione.
I prodotti in paniere saranno utili per il mondo crypto?
C’è chi non ha grande affezione per il mondo ETF e c’è chi invece lo ritiene necessario e fondamentale affinché il comparto progredisca anche in termini di prezzo.
Piacciano o meno, l’arrivo di questi prodotti è assolutamente inevitabile, così come sarà assolutamente inevitabile l’arrivo di altri prodotti magari misti, che affiancheranno a detenzioni in crypto ETF in portafoglio anche azioni growth o comunque del comparto blockchain e mining.
Gli ETF Bitcoin e Ethereum sono arrivati da poco sul mercato e ci vorrà del tempo per vedere in che tipo di elaborazioni verranno inseriti. Elaborazioni che arriveranno certamente da quei gestori, come Franklin, BlackRock, Fidelity e anche Bitwise, che gestiscono già ETF su Bitcoin e Ethereum.
Per vedere però certi prodotti a paniere offrire più crypto, ci sarà da attendere un ok da parte di SEC per altri asset digitali (a partire da Solana), per il quale potrebbe volerci del tempo.
