Diversa fortuna per i possibili ETF solana rispetto a Bitcoin ed Ethereum. Il mistero è stato finalmente risolto. Ci sono problemi – come prevedibile – per gli ETF Solana negli Stati Uniti. Il sospetto – forte – era arrivato due giorni fa – il 18 agosto, quando dal sito di CBOE erano sparite entrambe le richieste di approvazione 19b-4, per gli ETF di VanEck e 21Shares.
Ora, secondo quanto è stato riportato da The Block, sappiamo perché: dopo un incontro con SEC, CBOE avrebbe deciso di farsi da parte, dato che l’agenzia guidata da Gary Gensler avrebbe forti sospetti sulla natura di $SOL (sì, ritengono che sia una security).
La cosa ha avuto degli effetti a catena anche sui gestori che avevano proposto l’ETF. 21Shares sembrerebbe aver ritirato la richiesta per il form S-1, VanEck invece sembrerebbe essere intenzionata, almeno per ora, ad andare avanti. La questione complessivamente si è complicata più di quanto già lo fosse.
SEC, Solana come security e l’addio agli ETF
Sarà un addio momentaneo? Probabilmente sì. E altrettanto probabilmente in futuro vedremo dei nuovi form 19b-4. Per chi però non fosse così navigato nelle questioni burocratiche degli Stati Uniti, sarà il caso di fare un breve riassunto per capire cos’è successo, cosa potrebbe succedere e cosa sarebbe dovuto succede.
- I form per gli ETF
Per gli ETF sui nuovi prodotti, vanno inviati a SEC due form di approvazione. Il primo, 19b-4, è inviato dalle borse che li quoteranno, che chiedono quello che tecnicamente si chiama un rule change. Una volta inviato il form e inserito nel Registro Federale, parte un periodo che dura complessivamente 270 giorni, con diverse tappe intermedie, che costringe SEC a decidere.
Il secondo form è invece il form S-1, che spiega come funziona il prodotto in dettaglio e che viene inviato dai gestori dell’ETF (come VanEck e 21Shares) in questo caso.
- Cosa è stato ritirato?
Sono stati ritirati i form 19b-4 inviati da CBOE (la borsa che avrebbe quotato questi 2 ETF su Solana).
Successivamente sembra che 21Shares abbia ritirato anche il suo form S-1.
VanEck invece non ha (ancora?) ritirato il suo form S-1 e uno dei suoi dirigenti, Matthew Sigel, ha confermato su X che rimarrà lì dov’è. Abbiamo contattato VanEck per ricevere ulteriori delucidazioni, che non mancheremo di pubblicare quando saranno disponibili.
Cosa può succedere ora?
In realtà non è ancora partito nulla e il ritiro di form 19b-4 rende il processo come praticamente non esistente, almeno in termini legali.
La speranza ora è che si preparino altri 19b-4, che includano descrizioni più accurate delle motivazioni che renderebbero Solana una commodity – che è poi la tesi almeno di VanEck – e che tornino sul tavolo di SEC.
Il processo ha fatto diversi passi indietro – e come in molti sospettavano – difficilmente se ne riuscirà a fare qualcosa prima dell’allontanamento di Gary Gensler dai vertici di SEC. Cosa che difficilmente avverrà prima di un cambio al vertice della Casa Bianca.
se filasse tutto liscio sarebbe tutto scontato, cosa che in finanza non lo è mai stato a parte per quel piccolo gruppo di privilegiati. Diciamo che è un modo come un altro per speculare sul prezzo della cripto in questione.