Cosa sta spingendo il mondo crypto verso l’alto? A cosa dobbiamo la corsa, per quanto contenuta, delle ultime ore? Una delle possibili risposte arriva dai rumors, sempre più insistenti, che arrivano dagli Stati Uniti e che vorrebbero il ritiro dalla corsa presidenziale del terzo incomodo RFK, al secolo Robert F. Kennedy. Terzo candidato che è storicamente il più vicino a Bitcoin e crypto e che potrebbe decidere, con questa mossa, l’esito delle elezioni.
Per quanto manchino ancora più di 2 mesi alle elezioni, si tratta di una mossa shock che interessa molto da vicino anche il mondo crypto e Bitcoin, per tutta una serie di questioni che andremo ad analizzare all’interno di questo approfondimento.
Sì, la questione elettorale pesa ancora molto sul destino di breve (in termini di prezzo), per il settore. E la mossa (presunta) di RFK potrebbe contribuire a dare una mano.
Shock dagli USA: rumors vogliono RFK fuori dalla corsa presidenziale
1+1 non fa sempre 2 né nel mondo di Bitcoin né in quello del giornalismo e della politica ed è per questo motivo che vi invitiamo, fino appunto a venerdì, a prendere con le pinze le voci sempre più insistenti che circolano su un supposto addio alla corsa presidenziale di Robert F. Kennedy, il terzo candidato, quello senza speranze e quello che potrebbe però paradossalmente pesare di più.
Cosa sappiamo fino ad ora? Sappiamo che RFK ha annunciato un importante dichiarazione in quel di Phoenix il prossimo venerdì, riguardante la sua campagna elettorale. Caso vuole che a poca distanza ci sarà anche la presenza di Donald Trump, in quel di Glendale. E se 1+1 fa 2, con ogni probabilità RFK abbandonerà la corsa indicando contestualmente il suo sostegno per Trump.
- Ma perché interessa Bitcoin e crypto?
Per almeno due motivi. Se di addio si tratterà, probabilmente sarà anche dopo aver negoziato la partecipazione ad un’eventuale governo Trump. E dato che RFK è da sempre molto vicino a Bitcoin e crypto, questo potrebbe essere un ottimo segnale per l’intero comparto. C’è poi un’altra questione, che è quella dell’eventuale vittoria di Trump, ipotesi che esce fortemente rafforzata da un’eventuale addio di RFK. Trump è considerato per il momento essere li candidato più favorevole per il mondo crypto – ed è per questo che crescendo le sue possibilità di vittoria (se questi rumors dovessero confermarsi come veri) cresce anche il sentiment positivo sulle crypto.
Venerdì di grandi attese
Venerdì sarà anche il giorno della presenza di Jerome Powell a Jackson Hole, evento che dovrebbe offrire maggiore comprensione di quelli che saranno i prossimi passi di Federal Reserve in termini di politica monetaria.
E sarà dunque un venerdì da aspettare con il fiato sospeso, perché le conseguenze per l’intero mercato crypto potrebbero essere molto importanti.