Brutte notizie, almeno secondo l’interpretazione che arriva dai mercati, quelle che arrivano dagli USA. Come vi avevamo anticipato qui, erano in arrivo tra le 15:45 e le 16:00 dati che raccolgono le aspettative degli operatori di mercato, in particolare su manifattura e andamento dei prezzi. Aspettative che erano negative e che lo rimangono, nonostante gli ultimi dati macro abbiano in realtà raccontato una storia diversa.
In parole povere e per chi non ha interesse a guardare i dati raccolti da S&P: nonostante l’inflazione sia in calo e il PIL USA tenga, ci si aspetta un futuro più duro per l’economia. Una situazione più vicina, nelle aspettative pubblicate oggi, a una recessione con inflazione ancora sostenuta che a quel soft landing che invece i mercati sembrerebbero aver in parte già prezzato.
Sono questioni complicate e puoi venire a chiedere aiuto per capirle anche sul nostro Canale Telegram, dove troverai i nostri specialisti e anche 27.000+ dei nostri lettori pronti ad aiutarti.
Non è certamente un problema che riguarda soltanto il mondo crypto. NASDAQ nel momento in cui scriviamo sta perdendo oltre il 2,20%, segno che il problema è più diffuso e non riguarda soltanto Bitcoin e crypto. Che anzi, tenendo conto delle pessime performance delle principali borse USA, possiamo anche dire che stiano tenendo.
La situazione è semplice da descrivere: è arrivato un buon numero di dati, tutti di carattere statistico, che cristallizzano le aspettative dei principali operatori sul mercato della manifattura. Aspettative che riguardano ordini, andamento dell’economia, della manifattura appunto e anche dei prezzi. Tutti dati leggermente peggiori o in linea con le aspettative, ma comunque in territorio negativo, nel senso che ci si aspetta un peggioramento di tutte le condizioni di cui sopra.
La situazione fino ad oggi non era apparsa così drammatica e probabilmente ancora non lo è. L’inflazione è in calo, il PIL tiene su livelli di crescita importanti e più in generale sembra possibile che si raggiunga il tanto atteso soft landing, ovvero un ritorno a tassi più bassi senza recessione.
Questo al netto del fatto che il mercato del lavoro cominci a mostrare segni di cedimento, con la disoccupazione che è in trend positivo (e dunque in rialzo). Cosa che preoccupa anche Jerome Powell, che lo ha infatti sottolineato a Jackson Hole, nella riunione annuale della quale è protagonista.
Per quanto i dati raccolti e pubblicati oggi, hanno sempre raccolto grandi reazioni da parte dei mercati. Tuttavia pur sempre di aspettative si tratta e che sono in ampio contrasto con i dati che arrivano dall’economia.
Ad avviso di chi vi scrive, serviranno più dati per capire in che direzione stiamo andando, con i fondamentali di ieri che saranno i fondamentali di domani, quando sono in arrivo (sia giovedì che venerdì) dati importanti sul mercato del lavoro.
BlackRock aggiunge tante chain per il suo fondo tokenizzato. Ecco quali.
L'inflazione USA fa paura più di ieri e speriamo meno di domani. Ecco come…
Fake news su fake news: per prepararsi alla bull run (anche di Ethereum) meglio…
Ritorna una delle offerte più PAZZE del noto exchange Bybit: torna a regalare 500$…
La situazione aggiornata del nostro crypto portafoglio. Questa guida è stata realizzata nel 2021…
BlackRock aggiunge tante chain per il suo fondo tokenizzato. Ecco quali.
Bitcoin, dopo i recenti massimi storici, mostra segnali di rallentamento. Possibile correzione o consolidamento…
Il trend following cavalca l'onda del mercato, comprando quando il prezzo sale e vendendo…