Crypto USDC arriva su layer 2 Ethereum Soneium. Sony spinge ancora

Soneium, il network layer 2 su Ethereum che è stato realizzato da Sony, potrà ospitare anche una versione specifica di USDC, il secondo stablecoin sul dollaro per capitalizzazione di mercato. L’annuncio è stato dato da Circle poche ore fa, confermando l’interesse di diverse realtà top del mondo crypto per l’ultimo sforzo di casa Sony.

La questione si intreccia anche con dei rumors che hanno preso a circolare negli scorsi giorni e che volevano Sony impegnata nella creazione di uno stablecoin sullo yen, notizia poi smentita dagli addetti ai lavori e che però rimane certamente sul tavolo, per motivi che andremo ad analizzare nel corso di questo approfondimento.

Ci sarà dunque possibilità anche di fare bridging, ovvero di trasportare i propri USDC da uno dei network supportati verso Soneium, offrendo al layer 2 di Sony accesso a uno stablecoin di grande importanza e liquidità.

Circle annuncia lo sbarco di USDC su Soneium

L’annuncio è ufficiale, perché arriva da Circle, la società che gestisce USDC, il secondo stablecoin per capitalizzazione di mercato sul dollaro USA. È lo stesso USDC che è il primo stablecoin di una certa rilevanza ad essere stato abilitato in Europa secondo i dettami del MiCA e che ora prova a entrare dalla porta principale del Giappone a trazione crypto.

La notizia è di quelle importanti: Soneium è arrivata sul mercato con un carico di aspettative importante, data la rilevanza di Sony e la possibilità che tanti dei servizi che saranno sviluppati su questo network in layer 2 finiscano su Playstation e su altri servizi e business gestiti direttamente dal colosso giapponese.

• Niente gestione diretta da parte di Sony?

La questione si intreccia con rumors e notizie affidabili che arrivano ormai da mesi da Sony, ovvero la creazione di stablecoin direttamente tramite Sony Bank. La notizia di inizio 2024 riguardava sperimentazioni da parte di Sony su Polygon – cosa ora finita in secondo piano con l’arrivo del proprio layer 2.

Un paio di settimane fa c’erano stati rumors insistenti sulla creazione di uno stablecoin legato allo yen, poi però smentito però dai diretti interessati.

Rimane il fatto che il lancio di USDC su Soneium non escluderà l’eventuale futuro interesse di Sony per gli stablecoin. Tutti i principali network supportano diversi stablecoin – e sarebbe impensabile ritenere chiusa qui la questione.

Integrando l’infrastruttura finanziaria i Circle stiamo cercando di ridefinire lo scenario dell’intrattenimento digitale e della finanza. Questa collaborazione si allinea idealmente con la nostra visione per la creazione di un ecosistema digitale che sia più efficiente e più interconnesso. Siamo entusiasti di quanto questa partnership potrà creare, non solo per l’avanzamento tecnologico, ma anche per offrire benefici tangibili a Soneium e agli utenti in tutto il mondo.

Jun Watanabe, Capo di Sony Block Solution Labs

Al commento che arriva da Sony si è aggiunto anche quello di Jeremy Allaire, che è CEO di Circle:

Siamo entusiasti di avere una partnership con Sony Block Solution Labs e di re-immaginare come la creatività e l’innovazione sono supportate nell’era digitale. Questa collaborazione segna una pietra miliare per la missione di Circle per accelerare l’adozione dei nostri stablecoin e la tecnologia blockchain, offrendo ai creator di crescere attraverso esperienze Web3 che siano user friendly.

Jeremy Allaire, CEO di Circle.

Come funzionerà?

Si potrà fare bridging degli asset USDC da altre chain EVM compatibili, con gli USDC bridged che saranno, come riporta il comunicato stampa, un proxy per i token sulla chain nativa.

Questo permetterà agli sviluppatori di utilizzare rappresentazioni di USDC da inserire all’interno delle proprie Dapps – per avere accesso anche ad uno dei più liquidi stablecoin al mondo.