Tra le crypto che stanno vivendo un momento difficile dal punto di vista delle performance, abbiamo Render (RENDER). Tuttavia, va detto che sta attraversando una fase di importanti cambiamenti a livello di network e blockchain, con una migrazione da Ethereum a Solana e un rebranding. Il vecchio token RNDR verrà aggiornato per funzionare su Solana, assumendo il nuovo ticker RENDER.
Il passaggio alla blockchain di Solana è stato votato democraticamente dalla community a marzo ed è stato motivato dalla necessità di migliorare la scalabilità, la velocità e ridurre i costi di transazione. Solana offre un throughput più elevato e commissioni più basse rispetto a Ethereum, rendendola più adatta per le esigenze di rendering distribuito della rete Render.
Attualmente, quota 4,818$ e su base settimanale e in contrazione, così come in settembre, dove scende di circa il 3,66%. Il ribasso dal suo ATH a 13,83 USDT di marzo è circa del 66%, tuttavia, da inizio 2024 è ancora in positivo con un contenuto +5,40%.
Con settembre in negativo, il prezzo di RENDER sta registrando il quarto mese consecutivo in contrazione. Tuttavia, rispetto al minimo a 3,412 USDT toccato a inizio di agosto, il prezzo è in crescita del 38%.
Analizzando il grafico weekly, riportiamo una panoramica di Render dai minimi di un anno fa fino ad oggi. La quotazione sui principali exchange risale all’ottobre – novembre 2021.
Su questa panoramica è evidente la fase di calo dal massimo di marzo. In aprile, il prezzo si è fermato una prima volta sul supporto principale a 7 USDT di lungo periodo, da dove a rimbalzato. In seguito, con giugno c’è stato un breakodown con accelerazione ribassista fino al minimo di agosto.
Sul minimo di agosto si può notare come il la candela weekly ha formato una doji in un downtrend. Questa configurazione rientra tra i pattern con alto potenziale di inversione del prezzo. Allo stato attuale, possiamo constatare che il movimento rialzista c’è stato. Nel punto massimo toccato a inizio settembre a 6,58 USDT il rimbalzo del prezzo di RENDER ha raggiunto un +91%.
Il rimbalzo, però, si è fermato molto prima della prima resistenza di lungo periodo in area 7,40 USDT. Il raggiungimento di questo livello avrebbe dato la conferma della forza del rimbalzo, con passaggio verso la resistenza principale a 8,70 USDT. Il breakout di quest’ultima, nell’attuale scenario, rientra tra i passaggi fondamentali per la ripresa del trend rialzista.
Tagliando il tempo, passiamo a vedere nel dettaglio sul grafico daily i movimenti di Render del breve periodo. Il rimbalzo dal minimo di agosto ha portato ad un picco massimo di 6,5840 USDT, che coincide con il livello di resistenza di medio termine che passa a 6,65 UDT. Da qui è iniziata una fase di ritracciamento del prezzo.
In questo scenario, RENDER sta attualmente tradando da inizio mese poco sopra il supporto statico a 4,506 USDT. In caso di discesa sotto questo livello, il supporto successivo si trova a 4,050 USDT. Tuttavia, la discesa sotto il primo livello statico annullerebbe definitivamente il tentativo di rimbalzo iniziato con il minimo di agosto. Un segnale di ripartenza, il prezzo di Render lo darà tornando sopra l’area tra 5,56 e 5,60 USDT.
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