Il trading è un’arte antica quanto il commercio stesso, ed è sempre in piena e costante evoluzione, soprattutto negli ultimi decenni. Come criptovaluta.it vi riportiamo giornalmente le notizie del mondo crypto e delle sue rapide trasformazioni. A questo, abbiamo affiancato articoli di analisi sull’andamento dei prezzi e strumenti di analisi tecnica che possono supportare i trader, dai neofiti ai più esperti.
Oggi facciamo un passo in più, fornendo nello specifico strategie operative che potete trovare all’interno del nostro canale PREMIUM VIP, insieme ai relativi segnali.
Il panorama dei trading system è articolato e può raggiungere livelli di complessità tali da richiedere team di sviluppatori. Noi cerchiamo di offrire strumenti relativamente semplici, con un grado di complessità di utilizzo graduato. Anche noi abbiamo sviluppato trading system, ai quali abbiamo associato l’acronimo AI (Artificial Intelligence), poiché operano in base alla volatilità del mercato e determinano le size di ingresso in base al rischio e allo scenario.
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Tra i nostri sistemi abbiamo la “Raptor Strategy”, una strategia di trading progettata in Pine Script, il linguaggio di programmazione utilizzato su TradingView.
Questa strategia di trading automatizzata, punta a sfrutta i segnali di momentum del Relative Strength Index (RSI), e le indicazioni di tendenza delle Medie Mobili Ponderate (WMA) e dell’ Average Daily Range (ADR) per identificare e gestire le condizioni di ingresso e uscita sia per le posizioni long che short.
In altre parole, l’RSI ci indica quando il mercato potrebbe essere in condizioni di ipercomprato o ipervenduto, mentre le WMA ci aiutano a capire la direzione della tendenza. Questa combinazione aiuta a filtrare i falsi segnali e ad aumentare la probabilità di successo delle operazioni.
L’obiettivo è quello di cavalcare la tendenza e la forza del prezzo; pertanto, siamo di fronte a un sistema trend following. Questo tipo di sistema non coglie i minimi del mercato, né tantomeno vende sui massimi.
Possiamo però anticipare, che abbiamo anche un sistema operativo che fa proprio questo, lavorando sugli ingressi nei punti estremi.
Per fare ciò, il Crypto Raptor richiede che l’RSI incroci al rialzo un livello di ipercomprato, come ad esempio 70, o un livello di ipervenduto. A prima vista, potrebbe sembrare controintuitivo entrare in un trade quando l’asset appare già sopravvalutato, ma qui entra in gioco la conferma delle WMA. La strategia, infatti, richiede che la media mobile ponderata (WMA) veloce sia al di sopra della WMA lenta, indicando che la tendenza è ancora in salita.
L’ADR (Average Daily Range) è un indicatore della volatilità media giornaliera di un asset. In questa strategia, vengono inclusi parametri come il numero di giorni per il calcolo dell’ADR e la percentuale di ADR da utilizzare come filtro. Utilizzando il range giornaliero medio, la strategia filtra i segnali di trading in base alla volatilità. Tuttavia, l’ADR non è un elemento fisso e può essere anche escluso.
Le uscite dalle posizioni, sia long che short, sono gestite tramite l’utilizzo dell’RSI, che si muove in base a un livello predefinito per l’uscita dalle condizioni di ipercomprato o ipervenduto. L’utilizzo dell’RSI può essere combinato con l’ADR quando è attivato, adattando la sua applicazione in base al range di movimento del prezzo nel periodo di giorni impostato.
Uno dei principali vantaggi della “Raptor Strategy” è la sua capacità di adattarsi a diverse condizioni di mercato. Grazie alla possibilità di operare sia in modalità long che short, la strategia può essere utilizzata in mercati sia rialzisti che ribassisti. Può essere applicata su differenti timeframe; di default viene utilizzata sul grafico daily o su grafici a 1 ora (1H).
Il tutto è personalizzabile: i parametri, come i livelli di RSI e i periodi delle medie mobili, possono essere regolati in base alle preferenze di trading e al timeframe scelto, ma anche in funzione delle caratteristiche specifiche della crypto tradata. Lo stop loss numerico è sostituito da una gestione attiva delle posizioni attraverso l’impostazione degli indicatori. Le uscite dalle posizioni sono adattate alle condizioni di mercato in tempo reale, piuttosto senza l’utilizzo di un livello di SL fisso che potrebbe essere troppo rigido.
Data la sua natura trend follower e la propensione a operare sulla forza del mercato, la strategia potrebbe non funzionare bene in mercati laterali o in periodi di volatilità estremamente alta. Questo può portare a uscite repentine dalle posizioni, seguite poi da un’eventuale ripresa della direzione originaria.
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