Secondo quanto è stato riportato da Blockworks, VISA ha lanciato una nuova piattaforma che aiuterà le istituzioni finanziare a testare il lancio di stablecoin crypto. La piattaforma cercherà dunque di sfruttare uno dei trend più forti del mondo crypto degli ultimi mesi, quello legato alle criptovalute che rappresentano il valore del dollaro, dell’euro o di altre valute fiat.
La piattaforma è l’ennesimo impegno di un gruppo, VISA, che da tempo testa e sviluppa in ambito blockchain, nonostante le solite Cassandre avessero raccontato di un allontanamento del gruppo dal comparto dopo il crack di FTX. Allontanamento che, come avevamo correttamente previsto già allora, non si è mai verificato.
VISA è inoltre attiva anche a livello istituzionale/digitale, ad esempio in Brasile, dato che sta partecipando ai progetti pilota per il lancio di una CBDC, ovvero una valuta digitale emessa dalla banca centrale.
VISA ha expertise da vendere, anche nel mondo crypto. E per questo ha lanciato una nuova piattaforma che aiuterà tutte le istituzioni finanziarie che lo richiederanno e lo desidereranno a lanciare il proprio Stablecoin.
Per chi non seguisse granché il mondo crypto, gli stablecoin sono delle criptovalute che hanno il valore delle valute che siamo abituati ad utilizzare ogni giorno, quelle emesse dalle banche centrali per intenderci, ovvero Euro, Dollaro, Yen e così via.
Crediamo che questo offrirà delle opportunità significative per le banche che vogliono emettere i propri token che sono ancorati a valte fiat sulle blockchain, di farlo in modo regolato e di permettere ai loro clienti di accedere e partecipare ai mercati dei capitali onchain.
VISA, nella nota condivisa con Blockworks
In una frase relativamente breve c’è tutto quanto cerchiamo di far passare anche tramite la nostra testata: il mercato crypto è anche un enorme mercato di capitali, in parte già regolamentato, sul quale arriveranno sempre più servizi e che vedrà l’arrivo sempre più massiccio di grandi istituzioni.
VISA ha inoltre già svolto dei progetti pilota proprio sul dollaro digitale con la Monetary Authority di Hong Kong, così come ha fatto lo stesso in Brasile. Segno che il gruppo ha già know how e expertise per offrire servizi avanzati e per giocarsela in un mercato sempre più vivo e interessante anche per i grandi player.
C’è tanto interesse anche da parte delle banche commerciali, che secondo quanto è stato affermato e confermato da VISA, guardano con sempre maggiore interesse alla possibilità di offrire servizi e depositi tokenizzati.
Servizi che VISA aiuterà a far nascere e che competeranno anche on quelli chain native già sviluppati in ambito DeFi.
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