Il prezzo di Ethereum (ETH) a settembre, e in particolare nell’ultima settimana, sta mostrando segnali di recupero interessanti dopo un periodo di ribasso prolungato. Su base mensile, è in crescita del 3,50%, e se il mese dovesse chiudere in positivo, sarebbe il primo in verde dopo tre consecutivi in rosso, durante i quali è stato registrato un calo complessivo del -33%.
Attualmente quota 2.595 USD (dati Bitstamp) e su base settimanale registra un rallentamento, pur restando in crescita dello 0,80%. La settimana scorsa ha rsegnato un +11,39%, superando Bitcoin, che si è fermato a un rialzo del 7,50%.
Tuttavia, su base annua, il rialzo di ETH si attesta a un +14,10%, un valore ben più modesto rispetto al +49,60% di BTC. La differenza più marcata di questo 2024 è che BTC a marzo ha registrato un nuovo ATH, mentre Ethereum è rimasto fermo al suo massimo storico di 4.868 USD, raggiunto a novembre 2021. In allegato riportiamo la comparativa tra Ethereum e Bitcoin.
Dal grafico monthly sopra si nota la fase ribassista che ha attraversato Ethereum dal suo massimo annauel a 4.095$ fino alla discesa sotto l’area supportiva a 2.500$ che ha stoppato l’up trend che era in atto dal gennaio 2023.
Nell’attuale scenario di settembre evidenziamo alcuni elementi che si possono configurare come positivi:
✅ una chiusura in verde sul mensile interromperebbe la serie di tre mesi negativi.
✅ il minimo registrato a settembre a 2.156$ e superiore a quello di agosto.
Dal punto di vista tecnico, per confermare e completare questa serie di elementi positivi, ETH deve rompere anche la serie di massimi decrescenti. Sul seguente grafico weekly, si può cogliere meglio lo scenario e vedere che il primo livello da superare è il massimo di 2.823$ registrato ad agosto, che vedremo successivamente essere anche resistenza vettoriale.
Il livello da superare successivo è più impegnativo: una chiusura oltre 3.260 USDT sarebbe un’ottima conferma di inversione del trend. Tuttavia, la strada per arrivare a questo punto è ancora lunga.
Lo scenario delle resistenze vettoriali di Ethereum
Focalizzandoci sempre su questa view sul chart weekly, analizziamo la situazione di breve di Ethereum dal punto di vista delle resistenze vettoriali. Il movimento che dobbiamo considerare è quello che va da 3.974$ fino al minimo a 2.112 USDT. Qui vediamo che la resistenza che ha già respinto il prezzo è quella che passa a 2.820 USDT e che avevamo segnalato nell’analisi del 16 agosto:
… per mostrare la forza del movimento in atto deve arrivare alla prima resistenza che passa a 2.820 dollari. – … Successivamente deve salire verso il livello di resistenza principale che passa in area 3.0100 dollari.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
A distanza di quaranta giorni lo scenario è inalterato, con il prezzo di ETH che dista circa un 7,50% dal livello. Da notare che nell’area dei 2.820 USDT passa anche la media mobile a 50 periodi che potrebbe fare da resistenza.
Ethereum, per non annullare questo tentativo di rialzo, ha un primo livello di supporto a 2.475 USDT. In caso di violazione di questo livello, può scendere fino al supporto principale che passa in area 2.400 USDT.
Ormai sono poco più di nove anni che ETH è quotato e si inizia ad avere una serie storica con cui imbastire un’analisi ciclica con relativi riscontri. Nel grafico allegato riportiamo una panoramica ciclica degli ultimi 20 mesi da marzo 2022.
Focalizzandoci sui cicli principali di 2 anni e mezzo, il prezzo è entrato in una area temporale di vendita in “B” blu, tra luglio e agosto, confermata dal ribasso in atto che aveva già visto i primi movimenti di vendita in punto “b” giallo intermedio sul massimo annuale. Passando ai cicli settimanali (segmentio verde), Ethereum sta entrando in una finestra di debolezza che potrebbe portare a vendite fino alla prima metà di ottobre.
Sul lungo periodo, se Ethereum rispetterà l’armonia di movimenti ciclici, ci sarà una fase caratterizzata probabilmente da debolezza fino al primo trimestre dell’anno prossimo.
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Ho la sensazione che in questo momento molti investitori stiano lontano da ETH e non riesco a capire per quale motivo, l'unica risposta che mi posso dare è che preferiscono scommettere anzichè investire. Comunque la corsa di ETH non è finita e secondo le mie sensazioni il suo valore è ancora molto sottovalutato. Ricordo la prima volta che ho investito in ETH il suo valore era subito salito del 100% per poi ritornare subito al punto di partenza e questo lo ha fatto per più volte in un periodo che copriva circa due anni e chissà quanti se ne sono andati dall'investimento dando solo credito al breve termine perdendosi poi rendimenti di quasi il 5.000%. Per cui se abbiamo seminato bene dobbiamo solo avere pazienza.