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Grazie ad una legge statunitense che permette ai carcerati di abbandonare le case circondariali di venerdì se il giorno del rilascio cade nel weekend, Changpeng Zhao è tornato il libertà nella giornata di ieri. Parliamo del fondatore e ormai ex CEO di Binance, exchange storico e che rimane il primo per volumi.
Una liberazione che avviene dopo quattro mesi di detenzione in seguito all’accordo con il Dipartimento di Giustizia per irregolarità dell’exchange, che però non hanno mai comportato la perdita di denaro da parte degli utenti. Ad essere contestato a Binance è stato il mancato rispetto di leggi su KYC, AML e sull’offerta di prodotti finanziari senza autorizzazione.
CZ così può tornare in libertà, ma non potrà tornare al vertice di Binance, sempre in seguito all’accordo con il Dipartimento di Giustizia, non potrà tornare alla guida di Binance. Chi vedeva dunque in questo evento il grande ritorno di uno dei personaggi più popolari di sempre nel mondo crypto, dovrà forse ricredersi.
Il tweet di CZ
È ufficiale: dopo 4 mesi CZ è tornato a twittare, confermando così il suo ritorno sulle scene. O meglio, il suo ritorno in libertà.
Buongiorno
CZ, su X
È questo il messaggio con il quale CZ torna nel mondo degli uomini liberi, dopo una pena (relativamente leggera rispetto ai capi di imputazione) che lo ha trattenuto negli Stati Uniti per 4 mesi, in aggiunta di quelli in attesa della sentenza.
I 4 mesi di carcere sono arrivati all’interno di un accordo di tenore più ampio, che ha previsto inoltre il pagamento di una multa di quasi 10 miliardi di dollari – la più alta di sempre per un intermediario finanziario negli USA – per non aver rispettato diverse delle leggi che governano i mercati finanziari negli USA, in particolare in tema di derivati, KYC e AML.
E ora?
Binance è ora sotto la guida di un nuovo CEO, Richard Teng – e CZ non potrà tornare a capo dell’exchange.
Rimane però uno dei più grandi possessori di crypto al mondo – e chissà che non torni a operare sul mercato, per quanto però a titolo personale.
Per tutti i suoi fan è un giorno comunque di gioia. Si chiude così uno dei capitoli più bui della storia dell’exchange. Un exchange che pur avendo perso relativamente delle quote di mercato, rimane il più rilevante per volumi del settore.
