In questa guida impareremo insieme a fare trading sull’exchange Bybit. È uno degli exchange più performanti e anche uno di quelli con il miglior listino. E offre anche degli strumenti top sia per la gestione degli ordini, sia per l’analisi.
Questa guida sarà utile anche a chi vuole seguire i segnali sul Canale Telegram VIP Premium, per impostarli correttamente e per iniziare a fare trading seguendo le indicazioni dei nostri specialisti: segnali di crypto trading che ad oggi hanno una percentuale di win rate superiore all’80%.
Hai già un conto Bybit? La prima cosa da fare è aprirne DA QUESTO INDIRIZZO – essendo un lettore di Criptovaluta.it riceverai bonus fino a 30.000$ e un trattamento privilegiato continuo da parte dell’exchange con offerte e promozioni periodiche. Scegli un indirizzo e-mail, scegli una password, segui la procedura per la verifica dell’identità e sarai pronto a fare trading.
Uno dei vantaggi dell’utilizzare la piattaforma di Bybit è la possibilità di avere su App tutti i servizi utili per fare trading al meglio.
APRI LA APP: una volta aperta la App avrai davanti la schermata principale. Clicca sulla barra in basso, su SPOT. Se invece dovessi preferire i derivati, dovrai cliccare in basso su DERIVATIVES.
SELEZIONA LA COPPIA: seleziona la crypto sulla quale vuoi fare trading. Clicca dove ti indichiamo nel riquadro e poi utilizza il motore di ricerca, inserendo il nome della crypto che ti interessa. Cliccando poi sulla coppia, ti si aprirà il grafico corrispondente.
Puoi scegliere anche di fare ordini da sito web: non vi è alcuna differenza. Avrai a disposizione la stessa infrastruttura, lo stesso mercato e anche gli stessi strumenti. Troverai la scelta tra i diversi mercati nella barra in alto, come nello screenshot.
L’ordine limite ti permette di inserire un livello di prezzo SOTTO IL QUALE sei disposto a comprare la criptovaluta in questione. Se imposterai 63.511$ per Bitcoin, l’ordine andrà in esecuzione per qualunque prezzo di Bitcoin sotto i 63.511$.
Come si usa? L’ordine limite è utile per entrare sotto il prezzo attuale. Si imposta un ordine limite inferiore al prezzo di scambio di quando impostiamo l’ordine e se toccherà quel prezzo, compreremo la quantità di Bitcoin (o altra crypto) che abbiamo indicato nell’ordine.
ESEMPIO: immagina che Bitcoin stia scambiando a 67.000$. Piazzi un ordine limit a 66.800$. Se e soltanto se il prezzo toccherà mai i 66.800$ entrerà il tuo ordine di acquisto. Se il prezzo non toccherà mai quel punto, l’ordine non sarà mai attivato. Potrai comunque chiuderlo prima che si verifichi.
È l’ordine che dice compra ora. È l’ordine per chi va di fretta e vuole entrare immediatamente nel mercato. Non è un ordine che in genere si usa quando abbiamo in mente una strategia. È un visto, piaciuto, entro.
Come si usa? Dal menù a tendina basta selezionare Market e poi impostare quanto denaro vogliamo investire.
ESEMPIO: immagina che Bitcoin sia a 67.000$. Il prezzo in realtà non ti interessa, perché sarai entrato non appena confermerai l’ordine.
Funziona in modo leggermente diverso tra trading spot e trading di derivati. Si tratta di un ordine che è stato concepito per operare su posizioni aperte e che vogliamo gestire al raggiungimento di certi livelli di prezzo (cosa che sarà utile anche per quanto riguarda gli ordini dei segnali del nostro Canale VIP).
ASSET OCCUPATI: gli asset non saranno disponibili per tutta la durata dell’ordine. Si intendono ovviamente gli asset che sono oggetto del nostro ordine.
QUANTITÀ DI POSIZIONE: possiamo applicarlo sia a tutta la posizione, sia soltanto ad una parte della posizione.
TRIGGER: è il prezzo al quale vogliamo che sia piazzato il nostro ordine.
QUANTITY: è la quantità di asset dell’ordine. Se stiamo comprando una crypto, sarà in USDT, se stiamo invece vendendo, sarà nella crypto stessa.
ORDER PRICE: possiamo decidere di fare un ordine a mercato, oppure ancora un limit order.
È uno degli ordini che ci troveremo a impostare più di frequente nell’utilizzo dei segnali del canale VIP di Criptovaluta.it su Telegram. Permette di impostare un ordine se e soltanto se si raggiungerà un determinato prezzo. Rispetto all’ordine limit presenta caratteristiche più articolate che lo rendono più duttile.
Come si usa? Bisogna prestare un po’ di attenzione, perché si tratta di un ordine più complesso da gestire.
TRIGGER PRICE: è il prezzo al quale l’ordine sarà inviato alla piattaforma. Immaginiamo di mettere un ordine Conditional con trigger price a 67.200$ per Bitcoin. Solo quando raggiungerà quel prezzo allora l’ordine sarà inoltrato al mercato.
TIPO DI ORDINE CHE SI PUÒ INOLTRARE: si possono inoltrare sia ordini market che ordini limite (il cui funzionamento è specificato nei paragrafi precedenti).
Quando va usato? Immaginiamo una situazione in cui vogliamo andare long o short se e soltanto se si raggiungerà un determinato prezzo. Inseriamo nella casella:
TRIGGER PRICE il prezzo al quale vogliamo che l’ordine sia attivato. Se non sarà raggiunto quel prezzo, l’ordine sarà come se non fosse mai esistito.
ORDER PRICE: qui possiamo utilizzare sia un ordine Limit come sopra sia un ordine Market. Inseriamo i valori dell’ordine che sarà inviato se e soltanto se… raggiungeremo il trigger Price.
ORDER VALUE: è invece il valore dell’ordine, espresso in USDT.
Una volta che tutto sarà ok, ci basterà cliccare su Buy/Long (o nel caso in cui fossimo short, Sell/Short).
L’ordine OCO combina un ordine limit con un ordine stop limit ed è utile se vogliamo avere due tipi di ingresso condizionale per il nostro ordine. OCO è un acronimo che sta per One-Cancels-the-Other, ovvero uno cancella l’altro. Se entrerà il primo ordine, il secondo sarà annullato – e viceversa. Possiamo considerarlo come un doppio ordine condizionale!
ORDINE PIÙ IN BASSO PER ANDARE LONG: possiamo piazzare un ordine più in basso del livello attuale con la prima casella, quella sotto Take Profit. Inseriamo il Trigger Price e sotto un ordine limit o market.
ORDINE PIÙ IN ALTO PER ANDARE LONG: possiamo poi piazzare l’ordine più in alto sotto Stop loss, inserendo sia il trigger, ovvero il prezzo al quale sarà attivato, sia invece l’ordine vero e proprio in modalità market o limit.
Per gli ordini short vale invece l’inverso: avremo il TP più in alto e lo SL più in basso, come dovrebbe essere chiaro dalla grafica che alleghiamo.
È un’altra categoria di ordini molto interessante perché permette di avere uno stop, ovvero la chiusura di un ordine mobile in relazione al movimento del valore dell’asset. Immagina di entrare su Bitcoin a 60.000$ puntando al rialzo e di avere uno stop al -5% da quella cifra. Con l’ordine Trailing Stop potrai avere quel 5% di scarto superato il quale l’ordine viene chiuso… in mobilità. Ovvero più si muoverà verso l’alto il prezzo di Bitcoin, più verrà spostato verso l’alto lo stop.
PERCENTUALE O FISSO: la prima scelta che abbiamo è quella di impostare il ritracciamento utilizzando la percentuale oppure una distanza fissa. Possiamo ad esempi impostare il 5% – ovvero avere uno stop al 5% del prezzo più alto raggiunto mentre l’ordine era aperto, oppure scegliere di avere una soglia (ad esempio 1.000 euro su Bitcoin).
PREZZO DI ATTIVAZIONE: potrai anche scegliere di inserire un prezzo di attivazione per non far partire immediatamente il tuo ordine Trailing Stop, ma soltanto al raggiungimento di certi livelli di prezzo.
Sul mercato dei derivati di Bybit abbiamo a disposizione tutti gli ordini che abbiamo già visto. Possiamo impostare:
E abbiamo a disposizione anche degli ordini aggiuntivi.
È un ordine in genere utile per chi deve piazzare grandi ordini e vuole dilazionarli nel tempo anche per evitare di avere un impatto sul mercato. È così ad esempio che opera (anche se probabilmente con script più articolati) MicroStrategy quando c’è da comprare milioni di dollari in Bitcoin. E spesso si muovono così anche trader che gestiscono posizioni importanti.
QUANTITÀ TOTALE: nella finestra Total QTY dovremo inserire il quantitativo completo del nostro ordine.
RUNNING TIME: ovvero in che finestra temporale vorremo diluire il nostro ordine.
FREQUENZA: ogni quanto tempo vogliamo piazzare un ordine.
Una volta che tutti i dettagli saranno corretti, potremo decidere di andare long o short, cliccando sempre sul bottone apposito.
Un’altra tipologia di ordine da balena. Possiamo infatti usarlo per dividere un ordine di dimensioni importanti in diversi ordini più piccoli, andando a gestire anche questioni come quella del prezzo e quella della velocità di esecuzione.
QUANTITÀ TOTALE: anche in questo caso la quantità totale è l’ordine nel complesso oche vogliamo gestire.
ORDER PREFERENCES: potremo scegliere tra l’esecuzione più rapida possibile, tra il prezzo migliore possibile – e anche a prezzi fissi, impostando un prezzo al quale acquisteremo ogniqualvolta sarà quello di mercato. È possibile inoltre impostare per tutti gli ordini un limite di prezzo.
Abbiamo preparato un video che ti aiuta a impostare gli ordini che riceverai iscrivendoti al canale VIP di Criptovaluta.it. Sono ordini che una volta che ti sarai iscritto potrai ricevere mediamente 20 volte al mese, con aggiornamenti sullo status e insieme a tanti altri contenuti esclusivi.
Il video è passo passo e dovrebbe aiutarti a risolvere tutte le questioni che riguardano gli ordini tramite segnali, anche se sei ai primi passi. Nel caso di problemi, ricordati che il canale VIP ti mette a disposizione anche la chat diretta con la nostra redazione!
Sugli ordini di Bybit puoi gestire inoltre:
Bybit – qui per aprire un conto con BONUS esclusivo – è una piattaforma che ti permette di gestire i tuoi ordini in modo efficiente e di operare sia in spot che con i derivati con leva flessibile. È la piattaforma di riferimento per chi vuole iniziare a fare trading e quella che adopereremo più di frequente all’interno del nostro canale VIP.
Non possiamo che consigliarti di studiare questa pagina ogniqualvolta troverai difficoltà nell’impostare ordini e quando vorrai cercare anche strumenti più complessi che possano supportare anche strategie più articolate.
Gianluca Grossi – Caporedattore di Criptovaluta.it
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