Altra giornata dura per i mercati crypto, che pagano un azionario americano debole e un’incertezza che aumenta sulla prossima decisione di Federal Reserve. I dati che sono arrivati dagli Stati Uniti sembrerebbero far propendere i mercati di più verso tagli a 25 punti base: il mercato del lavoro ha mandato segnali positivi e per il resto si è molto vicini, con i dati arrivati in settimana che non lascerebbero molto spazio per un intervento più deciso di Fed.
Il mercato azionario USA, che in questa fase di mercato è il maggior driver di movimento per il mondo crypto, non sembra aver ancora intenzione di prendere una posizione. E questo è per il momento un problema per il mondo crypto, in particolare per quello alt.
Male anche Bitcoin, che in alcune fasi dello scambio odierno ha perso anche i 60.000$. Rimane ora però l’altra partita, quella che si gioca di notte, quella che riguarda il mercato giapponese, dal quale arrivano importanti novità.
Un mercato ancora fiacco
Un mercato davvero fiacco, e che ha visto ampie perdite per il grosso degli altcoin e anche per Bitcoin. Un’altra giornata di rosso, per un Uptober (è il meme che vorrebbe ottobre come mese sempre positivo) che sembra essere partito nel peggiore dei modi.
A pesare è stata una seduta fiacca per il grosso degli indici USA, per quanto poi abbiano recuperato e chiuso grossomodo vicino ai prezzi di apertura. Un atteggiamento di attesa, mentre si cerca di capire cosa farà Federal Reserve per il prossimo *meeting del FOMC**.
Le attese per tagli da soli 25 punti base sono diventati dominanti: con l’inflazione che sembrerebbe quasi sotto controllo e il mercato del lavoro che mostra una certa resilienza e dunque allontana gli spettri della recessione.
E se la vera partita fosse in Giappone?
L’equazione – che abbiamo spiegato già giorni fa sul nostro Canale Telegram Premium – Yen forte Bitcoin debole è stata quella che ha indirizzato i mercati nel corso delle ultime settimane.
Dopo l’elezione di Ishiba – che aveva promesso sostegno ad una politica monetaria più restrittiva – si era temuto per il peggio. Se non fosse che – come avevamo correttamente previsto sempre sul nostro Canale Telegram Ufficiale – si è tirato indietro una volta valutate le effettive condizioni di mercato del Giappone.
Intanto i futures Nikkei corrono – cosa che dovrebbe portare ad un’apertura al rialzo per le borse giapponesi. È questa la maggiore speranza sul tavolo per un pronto recupero del mercato crypto, con i mercati cinesi che invece rimarranno chiusi per festività nazionale.