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Bitcoin sopra i 63.000$, WIF e TAO VOLANO in doppia cifra. È l’inizio della bull run?

La settimana si apre per Bitcoin e crypto nel migliore dei modi. Prove tecniche di bull run?
2 mesi fa
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Il ritorno dell’appetito del rischio: è questa la sintesi di quanto sta avvenendo dalla tarda serata di ieri, in prossimità della riapertura delle contrattazioni sulle principali borse asiatiche (Cina esclusa, che riaprirà domani dopo una lunga vacanza). A dominare la scena, all’interno del mondo crypto sono gli asset più rischiosi: meme come WIF, POPCAT, ma anche MOG e $PEPE, nonché $TAO di Bittensor. La lettura, anche superficiale, è chiara: il rischio non sembra più così rischioso – e le preoccupazioni, soprattutto geopolitiche, sembrerebbero essersi dissolte, per quanto presto si tornerà a parlarne.

È una buona apertura di settimana: Bitcoin si porta ampiamente sopra i 63.000$, Ethereum torna a insidiare i 2.500$ e nel settore alt si fanno registrare addirittura dei gain più importanti e spesso in doppia cifra. È il ritorno di uptober, meme che parla di un ottobre sempre in trend positivo da che mondo è anche mondo crypto? Oppure è un rimbalzo momentaneo con tante altre questioni che invece andranno analizzate prima di ritenere il trend duraturo?

Lo vedremo insieme in questo nostro approfondimento, che dovrà per forza di cose guardare anche fuori dai mercati finanziari – alla ricerca di segnali che ci possano aiutare a comprendere il momento del mercato crypto.

Borse classiche, crypto e i venti di guerra

La settimana del 7 ottobre si è aperta in modo molto più positivo di quanto in tanti si aspettassero. Tutto su, da Bitcoin fino agli altcoin meno capitalizzati, per una corsa che ha colto gli orsi in contropiede. Andiamo però con ordine.

  • Tokyo torna a volare

Il primo dato positivo per la settimana crypto arriva da Tokyo. I legami tra yen, borse giapponesi e crypto sono stati analizzati da questa testata più e più volte – e non sarà il caso di tornarci a lungo. Lo yen rimane sui livelli deboli ai quali lo avevamo visto durante le trattative prima della fine della settimana precedente. Le borse di Tokyo corrono (Nikkei 225 chiude a quasi +2%) e il mondo degli asset di rischio non può che approfittarne. Buon segno, che indica anche come in realtà il nuovo primo ministro, al secolo Ishiba Shigeru, difficilmente spingerà per cambiamenti radicali nella politica monetaria giapponese.

  • Fear & greed: l’indice ci dice che…

È uno degli indici statistici più importanti del mondo crypto e Bitcoin. E proprio questa mattina Alex Lavarello lo ha analizzato qui – e non posso che rimandarvi alla sua analisi per capire che tipo di segnali stia fornendo.

  • Una settimana priva di grandi scossoni macro?

La situazione macro negli USA si sta normalizzando. I mercati ritengono che l’ipotesi più probabile per il prossimo mese sarà quella di tagli da soli 25 punti base. Sono tagli “modesti” rispetto a quelli che i mercati si attendevano soltanto una settimana fa. Cosa che ha contribuito ad una compressione del mercato che però ora sembrerebbe essere in fase di guarigione.

L’inflazione in blu. In rosso il target al 2%

Ci saranno comunque appuntamenti interessanti che potrebbero avere un impatto sui mercati. Su tutti i dati sull’inflazione USA che arriveranno giovedì, alle 14:30 ora italiana. Per oggi sarà invece una giornata tranquilla, con gli unici appuntamenti degni di nota che saranno gli interventi di due membri di Fed alle 19:00 e alle 19:50.

  • E la guerra?

La situazione è in evoluzione. Non è chiaro se e quando Israele risponderà al lancio di missili iraniano. Anche questa però sembrerebbe essere un’eventualità con la quale i mercati sono venuti a patti. E che almeno con questo spirito, sembrerebbe fare meno paura.

Dominano meme e high risk

A dominare lo scenario sono comunque gli asset più rischiosi di un comparto già rischioso come quello crypto. WIF, che si conferma meme token tra quelli più in forma, ma fanno bene anche $MOG, nonché $POPCAT e anche – per quanto di un comparto diverso – anche $TAO.

È il segnale che la corsa di queste ore è la corsa dell’appetito per il rischio, tornato a Tokyo e che nel pomeriggio potrebbe tornare anche dalle parti di New York, borsa con un impatto certamente più importante anche sui mercati crypto.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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