Bitpanda commissioni: Quanto costa? Ecco tutti i costi dell’exchange

Quanto costa fare trading con Bitpanda? Quanto costano gli altri servizi – in termini di fee e commissioni – offerti da questo intermediario? Bitpanda è uno dei broker più apprezzati per fare trading crypto e anche per partecipare a staking e altri servizi. E in questa guida ci occuperemo di valutare anche se sia o meno conveniente rispetto agli altri presenti sul mercato con prodotti e certificazioni equivalenti.

Possiamo già anticiparti che per il grosso dei servizi Bitpanda è più che competitivo – e che potrebbe essere pertanto conveniente utilizzarlo anche per i 50€ di bonus gratuiti che puoi ottenere registrandoti qui per iniziare ad investire subito in crypto. Vediamo ora quanto costa fare compravendita di crypto e Bitcoin con Bitpanda e quanto pagheremo anche per gli altri servizi offerti da questo broker crypto.

Tutti i costi e le commissioni di Bitpanda

Le commissioni di Bitpanda sono divise per tipologia di mercato offerto e per tipologia di servizio. Il broker infatti offre non solo possibilità di acquistare crypto, ma anche azioni e materie prime, insieme anche ad indici per i diversi settori. Le commissioni sono diverse a seconda del mercato in cui opereremo.

Commissioni per comprare e vendere criptovalute su Bitpanda

Le commissioni sono incorporate direttamente nel prezzo. In altre parole, ci sarà dato il prezzo finale del nostro acquisto che include anche le commissioni. Non ci sono commissioni aggiuntive da pagare, né quando compreremo né quando venderemo.

VERIFICARE QUANTO STIAMO PAGANDO: andiamo su TRADE, scegliamo la crypto da comprare e inseriamo quanto vogliamo pagare. Sapremo subito quanto pagheremo in totale, tra acquisto crypto e commissioni.

COME POSSO SAPERE QUANTO C’È DI COMMISSIONI? Dato che le commissioni non sono scorporate, possiamo fare il calcolo semplicemente verificando su un exchange il prezzo attuale di Bitcoin. Bitpanda carica un premium dell’1,49% su Bitcoin – in linea con i premium di chi offre Bitcoin in acquisto diretto.

• Le commissioni sui metalli

Per quanto riguarda i metalli abbiamo le seguenti commissioni:

• Le commissioni sulle azioni

Le commissioni sulle azioni sono composte di un minimo spread – una differenza tra prezzo di acquisto e di vendita, che può mutare in relazione alle condizioni di mercato. Parliamo comunque di spread che sulle azioni sono inferiori allo 0,5%.

Commissioni di Bitpanda sui trasferimenti di denaro

Per fare trading non si spende nulla, perché le commissioni sono incorporate all’interno del prezzo della crypto che ci interessa. Ma cosa succede quando depositiamo euro?

• Bonifici: sono gratuiti

Le commissioni sui bonifici che effettuiamo verso l’exchange. Se verseremo 100€ ci vedremo accreditare 100€. Se ne verseremo 1.000€… ci vedremo accreditare 1.000€. Non si pagano commissioni – mai – sui versamenti tramite bonifico.

• Pagamento tramite altri sistemi

Se vogliamo pagare con PayPal, Sofort, Neteller o Skrill, non pagheremo comunque alcuna commissione aggiuntiva.

• Gratuito anche il versamento tramite carta

È gratuito – almeno dal lato di Bitpanda – anche il versamento tramite carta. Occhio però – in alcuni casi la nostra banca / emittente della carta potrebbe aggiungere delle commissioni.

• Gratuito – al netto dei costi di rete – il versamento di crypto

Anche versamento e prelievo di criptovalute è senza costi aggiuntivi, fatti salvi i costi di commissione della blockchain che vorremo utilizzare.

Questo ci permette di trasferire con una certa agilità anche crypto da e per l’exchange, senza spendere cifre importanti.

Le commissioni per l’utilizzo della Bitpanda Card

La Bitpanda crypto card è una soluzione molto interessante per spendere le proprie crypto. Possiamo caricare le crypto che preferiamo e spenderle ovunque sono accettate carte VISA. Ma quanto cosa utilizzarla?

• Richiesta carta: 9,90€
• Sostituzione carta scaduta: gratis
• Costi mensili o annuali di mantenimento: zero
• Prelievi: gratuiti in euro per i VIP 3, 4 e 5. Per gli altri 1,5€ a prelievo.

L’utilizzo della carta è dunque relativamente economico anche rispetto ad altre card crypto. Ad ogni modo ti invitiamo a verificare anche i costi delle altre card sulla nostra guida alle migliori carte crypto.

Altre commissioni Bitpanda

Bitpanda non richiede altri tipi di commissioni per il suo utilizzo. Il mantenimento del conto è gratuito e non esistono commissioni di inattività. Questo vale sia per i conti nei quali deteniamo crypto, sia invece per i conti nei quali deteniamo materie prime o azioni.

I costi che vengono riportati nei paragrafi superiori sono gli unici che ci troveremo eventualmente a pagare nel caso dovessimo decidere di utilizzare questo exchange. Le commissioni – ad esempio quelle sui prelievi delle carte – possono essere inoltre ridotti o azzerati detenendo token $BEST e accedendo ai livelli VIP.

• Quanto si può risparmiare con il VIP?

A seconda del livello che avremo raggiunto, potremo ottenere dallo 0,05% allo 0,25% di sconto sulle fee per operare su Bitpanda.

Conclusioni

Bitpanda presenta un profilo di commissioni adeguato per la qualità e per la semplicità dei servizi offerti. Ai frequent trader potrebbe convenire poco operare tramite questo intermediario e broker, che però diventa molto conveniente per l’investitore medio in criptovalute che vuole accedere ad un broker regolamentato e che offre anche altri tipi di asset.

Molto conveniente la card, che a parte i costi di emissione offre un piano gratuito di mantenimento e costi irrisori per il prelievo anche rispetto ad altre crypto card. Buona parte delle commissioni di trading possono essere recuperate dal costo gratuito per i trasferimenti crypto e via bonifico, carta o PayPal.

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