Kamala Harris pronta ad aprire alle crypto? Ecco cosa dirà e perché

Ci sarà certamente la montagna, e il dubbio di molti è che partorisca il proverbiale topolino. Come sospettavamo da tempo, anche Kamala Harris è pronta a fare concessioni al mondo crypto, in quella che è una campagna elettorale di grande incertezza e che vedrà un’autentica corsa ad accaparrarsi gli ultimi voti.

Secondo documenti che sono già circolati, il candidato presidente di area democratica parlerà tra poco a Erie, durante un appuntamento elettorale, proprio di crypto e della volontà di sostenere un ampio framework legale che permetta – in particolare alla popolazione di colore – di tutelare i propri investimenti.

Non è chiaro per il momento – almeno secondo i documenti che stanno circolando – di che tipo di impegno si tratterà e che grado di libertà offrirà suddetto regime. Incertezza che dovrebbe risolversi però tra poco.

Anche Kamala Harris alla corte di Bitcoin e crypto?

Le elezioni americane sono uno dei fattori clou tra quelli che indirizzeranno i prossimi movimenti del mondo crypto e Bitcoin. Donald Trump si è già schierato – e almeno secondo le più recenti indiscrezioni – lo farà anche il candidato democratico Kamala Harris. E lo farà presto, perché per la sua prossima apparizione pubblica è prevista un’apertura al mondo crypto nella forma della conferma della volontà di far approvare nuove regole.

Permettere alla popolazione di colore che detiene asset digitali di beneficiare dall’innovazione finanziaria: più del 20% della popolazione di colore detiene o ha detenuto criptovalute. Il vice presidente Harris apprezza il modo in cui le nuove tecnologie possono allargare l’accesso al sistema bancario e dei servizi finanziari. Si accerterà che i detentori e gli investitori in digital asset possano beneficiare da un framework di regole che permetterà alla popolazione di colore e agli altri che partecipano a questo mercato di essere protetti.

È questo il messaggio che circola in queste ore e che sarà probabilmente esplicitato nel corso dell’incontro. Un incontro sul quale vi aggiorneremo anche sul nostro canale Telegram.

Perché il riferimento alla popolazione di colore?

La questione va analizzata nel più ampio contesto della campagna elettorale. Erie ha una popolazione di circa il 16% di persone di colore ed è a stragrande maggioranza bianca. Non è chiaro inoltre quale sia la fonte del 20% di cui sopra.

L’unico studio che abbiamo trovato – che ha come fonte Federal Reserve– parla su base nazionale negli USA di circa il 5% in aggiunta ad un 3% che ha utilizzato o utilizza le crypto per le transazioni. Cosa che diventerà probabilmente più chiara una volta che Kamala Harris parlerà.