Bitget Wallet: è ancora record. 6 milioni di utenti a settembre – e si toccano i 40 milioni!

Bitget Wallet si gode un altro mese straordinario, con 6 milioni di download nel corso dell’ultimo mese, quello di settembre. L’App made in Bitget che permette di gestire le proprie crypto in modo non custodial si classifica così seconda a livello globale, subito dopo quella di Binance. Un risultato complessivamente molto importante, che si aggiunge a quello dei mesi precedenti, portando i download totali nel corso dell’anno a 40 milioni.

100% di crescita nel giro di 6 mesi – segnale che l’app piace, viene scaricata e utilizzata e che è già una delle realtà più importanti di un mondo affollato come quello delle soluzioni per le crypto in forma di wallet software.

Con la crescita che è stata fatta registrare già nel 2024, il wallet di Bitget si conferma essere una delle realtà più forti del Web3 – altra scommessa vinta dall’exchange. Ma vediamo insieme perché è diventato così popolare e perché potrebbe essere una buona scelta per un numero crescente di utenti crypto.

La rivincita dei portafogli decentralizzati

Per quanto i portafogli custodial siano per molti la prima porta di accesso al mondo crypto, c’è una sorta di rivincita in corso da parte di quelli che permettono di detenere in modo più sicuro le proprie crypto e i propri Bitcoin. È questa la prima delle motivazioni che hanno portato il wallet di Bitget a diventare tanto popolare.

Una spinta chiara che è dovuta anche all’impegno di diverse app di messaggistica, su tutte Telegram con il suo The Open Network – a favorire lo scambio diretto da wallet a wallet tramite canali e tecnologie di nuove generazione.

Non è però una sfida che possiamo considerare come vinta. In realtà c’è ancora tanta strada da fare in termini di evangelizzazione – se così vogliamo chiamarla – di quelle che sono soluzioni certamente più sicure e più funzionali per chi vuole vivere in diretta e in prima linea il mondo crypto.

• Il supporto per tante blockchain è importante

Dietro il successo del wallet di Bitget c’è anche il supporto – oggettivamente importante – per le migliori blockchain. Ne sono disponibili più di 100 senza aggiungere plugin o altre stranezze – cosa che permette l’accesso a oltre 20.000 app decentralizzate. Una sola app Wallet per fare tutto e per gestire le nostre detenzioni su più e più blockchain.

In breve: beta scaricarlo per iniziare a inviare praticamente tutto quello che abbiamo su una soluzione che è 100% non custodial.

Buono anche lo swap integrato, che permette di accedere alla liquidità di più di 100 DEX – per un’integrazione semplice, lineare e che permette di muoversi da network a network senza troppi fronzoli.

• I numeri

I numeri che sono stati fatti registrare d’altronde parlano chiaro: +125% per le attività di swap, +175% invece per quanto riguarda i trasferimenti di token e +128% per quanto riguarda le attività sulle app decentralizzate.

Parla il COO di Bitget Wallet

Sul tema è intervenuto anche Alvin Kan, che è COO per Bitget Wallet:

Il superamento dei 40 milioni di utenti è una testimonianza della nostra visione di rendere le crypto accessibili a tutti, ovunque. Bitget Wallet ha registrato quasi 6 milioni di download in un mese, avvicinandosi ai principali exchange, segnalando che i portafogli decentralizzati stanno guadagnando terreno nei confronti delle piattaforme centralizzate e noi siamo entusiasti di guidare questo cambiamento. La nostra missione è chiara: fornire una porta d’accesso al Web3 sicura e facile da usare per il prossimo miliardo di utenti”. E ha aggiunto: “Il futuro del Web3 dipende dall’efficacia con cui riusciremo a colmare il divario tra Web2 e Web3. Attraverso l’integrazione con piattaforme come Telegram, stiamo semplificando l’adozione delle crypto per gli utenti tradizionali e creando strumenti che consentono un’interazione fluida con le piattaforme decentralizzate. I portafogli decentralizzati si evolveranno in modo da fungere da uno dei principali punti di accesso per miliardi di nuovi utenti che esplorano il Web3 per la prima volta

Il successo è dunque evidente – e le motivazioni che stanno premiando gli exchange più attenti a questo tipo di funzionalità lo sono altrettanto.

Un buon segnale comunque per gli appassionati della prima ora, che si spendono da tempo per consigliare soluzioni non custodial che sono molto più vicine all’essenza pura di quanto il mondo crypto può offrire: un mondo senza intermediari e dove siamo padroni assoluti e totali dei nostri token e delle nostre operazioni.