Canary, società di gestione dei capitali che è più che sconosciuta agli appassionati crypto, ha inviato un form S-1 a SEC per richiedere la registrazione di un ETF su Litecoin. Si tratta di una mossa completamente a sorpresa e che ha spiazzato i mercati, per un prodotto che in pochi sarebbero stati in grado di immaginare.
Il form è già presente sul sito di SEC, che ne certifica il corretto invio. Da qui dovrà partire il relativamente lungo processo di approvazione, che non dovrebbe però incontrare grossi intoppi. È relativamente pacifico infatti che Litecoin non possa essere considerato una security, cosa che invece è stata di ostacolo per il filing degli ETF su Solana.
Cresce così – come prevedibile – il fronte degli ETF crypto (anche se per questo si dovrà aspettare comunque approvazione – e siamo relativamente certi del fatto che ne vedremo altri in futuro anche da intermediari più conosciuti e che sono relativamente più di peso anche nei confronti di SEC.
Un ETF, su Litecoin
Di Litecoin si parla ormai relativamente poco, nonostante sia una delle crypto di più lunga attività, in un mercato che vede nuovi progetti nascere e morire spesso nel giro di qualche mese.
Dato che il suo status di commodity è relativamente chiaro, Canary deve aver pensato di lanciare un prodotto crypto, dopo che qualche giorno fa aveva già inviato richiesta per un ETF su Ripple, seguendo le orme di Bitwise, che ha aperto al strada in tal senso.
Il gruppo è relativamente attivo nel mondo crypto da qualche tempo a questa parte: già in ottobre aveva lanciato un trust, un fondo privato e non scambiato in borsa, su HBAR.
Il gruppo gestisce inoltre un indice equal weight sulle altcoin – ed è complessivamente un gruppo semi-sconsociuto e con pochi prodotti in gestione, per quanto concentrato solo sul mondo crypto. Non è chiaro per il momento se, come e quando lancerà altri prodotti e di che tipo di prodotti eventualmente si tratterà.
Mossa pubblicitaria?
Staremo a vedere. Il filing c’è – ed ha costi importanti – e questo ci lascia pensare che le intenzioni siano di quelle serie.
LTC ha reagito con una candela verde importante, poi parzialmente corretta. Staremo a vedere se qualcun altro si accoderà al tentativo di Canary di portare sul mercato l’ETF di una crypto storica del comparto. E vedremo anche se arriveranno altri prodotti da parte di Canary sempre a tema crypto – dopo quello su Ripple, del quale però avremo notizia soltanto tra qualche tempo.