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Bitpanda staking: come mettere a rendita e guadagnare crypto [EARN TUTORIAL]

Guida completa allo staking di Bitpanda: come funziona, quanto si guadagna e quali sono le crypto che si possono mettere a rendita per guadagnarne altre. Tutorial con video dimostrativo incluso.
2 ore fa
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Bitpandaapri qui un conto per un bonus da 50€ – offre la possibilità di fare staking earn – ovvero di mettere al servizio della blockchain le proprie criptovalute e di guadagnare percentuali interessanti, nello stesso token che utilizzeremo per l’operazione.

Se sei alle prime armi, potrebbe sembrarti tutto molto complicato. Non preoccuparti, perché questa guida è stata scritta proprio per darti una mano a capire come funziona lo staking su Bitpanda e quali sono gli eventuali vantaggi e svantaggi.

Se invece sei già più esperto, continua a leggere, perché sarà comunque interessante per te vedere come fare staking tramite i servizi offerti da Bitpanda.

Come fare staking su Bitpanda

Lo staking è uno dei servizi di base che sono disponibili su Bitpanda. Per accedere a questo servizio, dovrai necessariamente iscriverti a questo broker – che ti permetterà anche di fare trading su crypto, materie prime e azioni dalla stessa piattaforma.

  • Iscriviti da qui

Segui questo link per iscriverti e ricevere fino a 50€ di bonus. Una volta che si sarà aperta la pagina Clicca su Inizia Ora per iniziare il processo di registrazione.

  • Riempi il modulo

Inserisci il tuo nome e cognome. Inserisci un indirizzo e-mail valido e poi anche il resto delle informazioni, come la password. Spunta l’ok a tutte le richieste e poi clicca su Crea Account.

Riempi il modulo, utilizza informazioni veritiere
  • Conferma l’indirizzo e-mail

Conferma l’indirizzo e-mail cliccando sul link che hai ricevuto. Ti basterà aprire la mail inviata da Bitpanda e poi cliccare su Conferma la mia email.

Conferma il tuo indirizzo e-mail cliccando sul link
  • Rispondi alle domande

Ti verranno poste delle domande sul tuo reddito e sulla tua esperienza. Non sono domande concepite da Bitpanda, ma che sono imposte dalle autorità europee.

  • Segui la procedura a schermo per identificarti

Quello che ti rimane da fare è identificarti. Anche qui siamo davanti ad una procedura che è necessario seguire per leggi imposte a livello europeo. Una volta completata l’identificazione, sarà possibile passare al versamento.

Versare o comprare le crypto che vogliamo mettere in staking

Una volta che siamo iscritti, possiamo passare al versamento delle crypto che vogliamo mettere in staking.

  • Comprare tramite carta o bonifico

Per comprare tramite carta o bonifico ci basterà andare su Deposito e poi scegliere Valute fiat. Scegliamo Euro e poi il metodo di pagamento che preferiamo. Scegliamo la quantità di denaro da depositare e completiamo la procedura. Allo stesso modo sono disponibili anche PayPal, Neteller e Skrill.

  • Versare direttamente cyrpto

Dalla schermata di deposito possiamo scegliere criptovalute e depositare tutto quello che vogliamo mettere in staking. Scegliamo la crypto per vederci consegnare l’indirizzo verso il quale dovremo versare.

Come mettere in staking le crypto su Bitpanda

Fare staking con Bitpanda è molto semplice. Puoi seguire il video che alleghiamo oppure seguire la guida passo passo che troverai subito sotto.

L’operazione passo passo per mettere in staking crypto con Bitpanda
  • Vai su Staking

Passa dal tuo nome utente e poi clicca su staking. Verrai subito rediretto su quella che è la schermata principale dello staking. Clicca su Inizia a fare Staking.

  • Scegli tra gli asset supportati

Avrai davanti un motore di ricerca che ti permetterà di individuare la crypto che vuoi mettere in staking. Inserisci il nome e selezionala.

  • Schermata di ordine

Ora potrai scegliere quanto mettere in staking. Abbiamo i tasti di scelta rapida e in alternativa possiamo anche scegliere di inserire a mano il controvalore. Clicchiamo su Continua per mettere in staking la somma che abbiamo indicato.

  • Il riassunto

Ci verrà ora fornita da Bitpanda una schermata di riassunto che ci dice quanto riceveremo e ogni quanto lo riceveremo. Si tratta di valori che dipendono da blockchain a blockchain ed è per questo motivo che ti consigliamo di verificare con attenzione le condizioni prima di approvare.

  • Liberare dallo staking

È altrettanto facile togliere tutto dallo staking. Vai sulla schermata di staking, seleziona la crypto che vuoi liberare, poi vai nella schermata che ti indichiamo nello screenshot. Potrai decidere di liberare tutto o una parte di quanto hai messo in staking.

Quali crypto si possono mettere in staking su Bitpanda?

La lista di crypto supportate dallo staking di Bitpanda viene costantemente aggiornata. Al momento sono supportati 42 asset da mettere in staking – un’offerta che è forse la più ampia tra quelle disponibili da questo tipo di intermediari.

Possiamo scegliere grandi classici come Ethereum, Solana, Aptos, Tezos, Polygon e MultiversX, in aggiunta a tanti token emergenti e che offrono rendimenti più elevati. La lista è sempre disponibile sul sito e potremo consultarla anche prima di procedere allo staking e anche prima di versare sul broker.

Pro e contro dello staking su Bitpanda

Lo staking non è certamente per tutti. E non lo è per tutti a prescindere dall’intermediario. In questa sezione ti indicheremo quali sono a nostro avviso i pro e i contro della soluzione che è offerta da Bitpanda.

  • Pro dello staking con Bitpanda

SEMPLICE: non c’è nessun intermediario che riesca a rendere più semplici le operazioni di staking nel mondo crypto. L’interfaccia di Bitpanda è chiara, intuitiva ed è adatta anche a chi sta muovendo i primi passi nel mondo crypto.

TANTE CRYPTO: il servizio di staking di Bitpanda mette a disposizione tante crypto, al momento 42, permettendo così anche ai detentori di asset meno comuni di partecipare facilmente allo staking.

FACILE ANCHE SBLOCCARE: anche le operazioni di sblocco sono semplici da utilizzare. Si può sbloccare tutto nel giro di pochi secondi, fatta eccezione per Ethereum, anche se si tratta di una questione legata alla tecnologia in questione e non nello specifico a **Bitpanda.

  • Contro dello stakign con Bitpanda

INTERMEDIARIO: per tanti è insoddisfacente avere un intermediario che si occupi dello staking. È chiaro che questo servizio non è per loro.

LISTINO: è molto fornito, ma per qualcuno non è mai abbastanza. Rimane il fatto che la lista si allunga molto spesso e che non è detto che la tua crypto preferita (e che per il momento non c’è) non sarà inserita in futuro.

👍PRO DI BITPANDA STAKING👎CONTRO DI BITPANDA STAKING
SempliceListino si può ampliare di più?
Sblocco immediatoStaking con intermediario (ma non è colpa di Bitpanda)
Sicuro
Listino con tante crypto
Pro e contro dello staking Bitpanda

Considerazioni finali

Lo staking di Bitpanda è forse il migliore servizio che abbiamo avuto modo di testare in questo ambito. Il listino è di quelli importanti, così come è notevole la semplicità con la quale si può accedere a questo servizio.

Lo staking rimane una delle opzioni migliori per gli holder di medio e lungo periodo – e Bitpanda offre uno dei sistemi più utili anche per chi sta muovendo i primi passi in questo magico mondo.

FAQ

Che cos’è lo staking di Bitpanda?

Lo staking di Bitpanda è un servizio direttamente onchain che ti permette di guadagnare periodicamente interessi sulle tue detenzioni crypto.

Quante crypto offre in staking Bitpanda?

Il listino include ad oggi 42 crypto. È uno dei listini più forniti al mondo per questo tipo di servizi.

Quanto costa fare staking con Bitpanda?

Non costa assolutamente nulla. Le percentuali che verranno pagate sono chiare sin dall’inizio e non c’è bisogno di abbonamenti o di altri pagamenti.

Conviene fare staking con Bitpanda?

Sì. È una delle migliori soluzioni a livello globale per lo staking. Il nostro consiglio è quello di toccarlo con mano e iniziare a fare staking per valutare cosa viene offerto.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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