La cassetta degli attrezzi dell’analisi tecnica offre un’ampia gamma di strumenti da utilizzare in diverse situazioni. Sta poi al trader scegliere quelli con cui si trova più a suo agio, per costruire il modello di crypto trading più adatto a sé.
Il mercato delle crypto è un ecosistema dinamico e imprevedibile, spesso caratterizzato da volatilità. Attraverso l’utilizzo delle tecniche di Trend Reversal (inversione di tendenza), è possibile identificare i punti in cui una crypto potrebbe invertire la sua direzione, passando da una fase di rialzo a una di ribasso o viceversa.
Tra le tecniche più comuni per individuare i segnali di inversione di trend troviamo i pattern a candele giapponesi e i pattern grafici. Di queste categorie, analizzeremo quelli che statisticamente risultano i più affidabili, non necessariamente i più comuni.
Pattern a candele giapponesi:
Pattern grafici:
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É un pattern a singola candela, che si forma quando il prezzo di apertura e chiusura sono molto vicini o uguali, indicando indecisione nel prezzo e una potenziale inversione. Esistono diverse varianti di Doji, come la Doji Gravestone (segnale ribassista), la Doji Dragonfly (segnale rialzista) e la Doji Star.
Un pattern con la Doji è considerato un segnale di inversione ribassista quando si forma su un possibile top di un trend, come mostrato nell’immagine allegata su Bitcoin, su Grafico 4H del broker affidabile FP Markets.
Con la formazione della doji lungo l’uptrend, si è configurata una situazione di incertezza del trend principale che ha portato ad una sua inversione.
Il body della doji è stato molto stretto, a conferma dell’indecisione e della lotta tra compratori e venditori. Il giorno successivo, la debolezza è stata confermata con un’apertura inferiore e una chiusura daily negativa. Nei giorni seguenti, BTC ha proseguito la discesa, raggiungendo un profitto del 6%.
Questo è lo scenario opposto, che è rappresentato da una doji che si forma lungo un downtrend, segnalando una fase di incertezza con diminuzione della pressione di vendita e una possibile inversione del trend con rimbalzo. Sempre sul grafico 4H di Bitcoin, si può osservare come, alla formazione della doji con una lunga shadow inferiore (dragonfly doji), si sia avviata una fase di inversione rialzista.
La dragonfly è una specifica doji con una shadow inferiore molto lunga e con il prezzo che chiude sul massimo della giornata. Il potenziale di inversione rialzista di questa candela è molto alto, come si può osservare dal grafico allegato di Bitcoin.
Questi due pattern, Hammer e Hanging Man, sono formazioni a candela singola dell’analisi tecnica che, nonostante la somiglianza visiva, hanno significati diametralmente opposti in termini di inversione del trend.
Come suggerisce il nome, questo pattern assomiglia a un martello, con un corpo piccolo e un’ombra inferiore lunga (almeno il doppio del corpo). Si forma tipicamente al termine di un trend ribassista, segnalando un potenziale punto di inversione, come si può osservare nel grafico daily allegato su Bitcoin.
Questo pattern indica che i venditori hanno spinto il prezzo di BTC/USD verso il basso, ma i compratori sono riusciti a farlo risalire, segnalando una fase di esaurimento del ribasso, con un potenziale cambio di trend e l’inizio di una fase rialzista potrebbe essere imminente. Infatti, osservando il grafcio, il prezzo di BTC nei giorni successivi è ripartito al rialzo, registrando un +50% in dieci giorni.
Visivamente è identico all’Hammer, con un corpo piccolo e una lunga ombra inferiore. Tuttavia, si forma al termine di un uptrend, assumendo un significato completamente diverso. Sul grafico daily di Bitcoin di FP Markets, è riportato un esempio di hanging man. Da notare come, in questo caso, l’inversione del trend sia stata rafforzata anche dalla candela precedente, del tipo doji.
Questa configurazione indica che i compratori hanno spinto il prezzo verso l’alto, ma i venditori sono riusciti a farlo scendere, segnalando un potenziale indebolimento del trend e un possibile imminente inizio di una fase ribassista. La candela successiva conferma l’inversione con una chiusura al ribasso.
I cunei sono pattern di analisi tecnica che si formano quando il prezzo di una crypto è compreso tra due trendline convergenti, creando una forma triangolare che si restringe. Esistono due tipi di cunei: quello rialzista e quello ribassista.
Gli elementi in comune di queste due figure, sono dati dal punto di breakout delle rispettive trendline e dal calcolo del target price. Quest’ultimo viene calcolato misurando l’altezza del cuneo, che significa identificare il punto più ampio del cuneo, ovvero la distanza verticale massima tra la linea di supporto e la linea di resistenza. Questa altezza viene proiettata dal punto di breakout nella direzione del trend previsto.
Questo è un pattern di analisi tecnica che, nonostante il suo nome, indica spesso un’inversione ribassista. Si forma durante un trend rialzista, quando il prezzo si muove all’interno di due linee di tendenza convergenti dirette verso l’alto, come si può osservare nel chart daily di Bitcoin offerto gratis da FP Markets tramite la piattaforma grafica di TradingView.
Il segnale di inversione del trend rialzista di Bitcoin si verifica al breakout della trendline di supporto inferiore del cuneo. Ciò indica che i venditori hanno preso il controllo del mercato; infatti, il prezzo ha subito un’accelerazione al ribasso che lo ha portato al target previsto con profitto del 9%.
Il pattern a dispetto del nome, preannuncia un’inversione di trend al rialzo. Si forma durante un donwtrend, con il prezzo che si muove in swing all’interno di due trendline convergenti inclinate verso il basso. Tuttavia, la trendline di supporto inferiore ha una pendenza maggiore rispetto alla linea di resistenza superiore. Questo crea una forma triangolare che si restringe, simile a un cuneo che punta verso il basso.
Nel grafico daily di Bitcoin è riportato un esempio di cuneo rialzista, con il prezzo che si è mosso in swing per circa un mese, fino al breakout della trendline discendente. Nelle due successive settimane, il prezzo si è mosso al rialzo fino a raggiungere il target price, con una crescita di circa il 15%.
I pattern di Doppio Massimo e Doppio Minimo sono figure di inversione che si formano quando il prezzo di una crypto, dopo un trend definito, incontra una forte resistenza (nel caso del Doppio Massimo) o un forte supporto (nel caso del Doppio Minimo) per due volte, senza riuscire a superarla o romperlo. Ciò comporta un’inversione del trend principale.
È un pattern di inversione ribassista e si forma quando il prezzo, in un uptrend, raggiunge un primo massimo e poi ritraccia. Successivamente, il prezzo risale ma non riesce a superare il massimo precedente, formando un secondo massimo approssimativamente allo stesso livello del primo per poi scendere nuovamente. Questo indica che la forza dei compratori si sta esaurendo e che i venditori stanno prendendo il sopravvento.
Per completare la figura, si deve tracciare una “neckline” (linea del collo), che è una linea di supporto che collega i minimi tra i due massimi. Il breakout della neckline al ribasso conferma il pattern e segnala l’inversione ribassista. Senza questa rottura il doppio massimo non si configura.
Sul grafico di TradingView, su time frame 4H di Ethereum, utilizzabile sulla piattaforma innovativa di FP Markets, possiamo osservare la formazione del doppio massimo e l’evoluzione verso il target alla rottura della neckline.
Per calcolare il target di un doppio massimo, si misura la distanza verticale tra la neckline e uno dei massimi. Successivamente, si proietta questa distanza dal punto di breakout della neckline verso il basso, ottenendo il target di prezzo stimato.
È il pattern di inversione rialzista che si forma lungo un downtrend, quando il prezzo incontra un supporto che non riesce a rompere per due volte. Sul grafico a 1H di Ethereum, si può vedere che il prezzo raggiunge un primo minimo, segnando un punto di supporto da cui rimbalza. Successivamente, il prezzo perde forza e scende di nuovo, ma non riesce a rompere il livello del primo minimo, formando un secondo minimo approssimativamente allo stesso livello del primo per poi risalire. Questo indica un indebolimento della forza dei venditori e un potenziale cambio di direzione del trend verso l’alto.
In questa configurazione, si forma una linea di resistenza, chiamata “neckline” (linea del collo), che collega i massimi tra i due minimi. La rottura della neckline al rialzo conferma il pattern e segnala l’avvio di una probabile inversione rialzista.
Per calcolare il target di prezzo dopo la rottura della neckline, si misura la distanza verticale tra la neckline e il punto più basso del pattern (uno dei due minimi). Questa distanza viene poi proiettata a partire dal punto di breakout verso l’alto, in virtù del probabile inizio di un uptrend.
Le tecniche di trend reversal, come i pattern di candele e le figure di prezzo, devono essere accompagnate dall’uso di indicatori tecnici, che aiutano i trader ad anticipare le inversioni di trend. Analizzare il contesto grafico aumenta l’affidabilità dei segnali, consentendo decisioni di ingresso nel trading con maggiori probabilità di profitto.
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