Arriva il primo fondo pensione degli Stati Uniti ad acquistare gli ETF su Ethereum. Il filing di SEC è inequivocabile: il fondo pensione statale del Michigan ha comprato 460.000 quote di $ETHE, che è l’ETF di Grayscale, per un controvalore di circa 10 milioni di dollari alle quotazioni attuali di Ethereum.
Si tratta di dotazioni relativamente contenute, ma che testimoniano come in realtà anche investitori istituzionali stiano guardando in questa direzione, ovvero nella direzione di fondi che hanno crypto spot in portafoglio. Il fondo pensione del Michigan ha anche 110.000 quote di ARK ETF Bitcoin, ETF appunto su BTC, per un controvalore di circa 7,5 milioni di dollari ai prezzi attuali.
La cosa è anche curiosa perché il fondo ha appunto più quote di un ETF Ethereum che di un ETF Bitcoin, qualcosa di relativamente anomalo data anche l’enorme differenza in termini di capitalizzazione tra i due asset.
E ora gli altri?
Staremo a vedere, perché si tratterà di un periodo di breve che dovrebbe vedere l’arrivo di tanti form 13F, form all’interno dei quali sono inseriti gli acquisti da parte di aziende e di investitori istituzionali di quote di fondi e di azioni.
Potrebbe essere la stagione, questa di breve, che conferma per l’appunto acquisti da parte di soggetti importanti e per somme altrettanto importanti di ETF su Bitcoin e Ethereum.
E potrebbe essere la svolta che Ethereum attende proprio per questi prodotti, che sono partiti relativamente a rilento, puniti da una price action certamente non eccellente da parte di $ETH nel corso delle ultime settimane.
Quanto c’è in ballo con le presidenziali?
Poco probabilmente per gli ETF su Bitcoin e sugli ETF Ethereum. C’è però da vedere se cambieranno gli atteggiamenti da parte di SEC nei confronti di altri ETF in attesa negli USA, ovvero quelli su Solana, Ripple e anche Litecoin.
Un eventuale cambio al vertice di SEC potrebbe cambiare una volta per tutte l’atteggiamento da parte del regolatore e aprire ad un mondo di prodotti finanziari per i quali potrebbe esserci appetito, come confermato anche da questa notizia, da parte di soggetti istituzionali.
Si tornerà certamente a parlare di questa allocazione, fosse anche soltanto per la disparità di allocazione tra BTC e ETH, mentre sarebbe stata forse più indicata una preponderanza del primo rispetto al secondo tenendo conto del rapporto di oltre 4 a 1 in termini di capitalizzazione di mercato.