Dopo il nuovo ATH di Bitcoin, molti si interrogano sul futuro di Ethereum (ETH) e sull’inizio della “altseason“. Al momento, ETH è quotato a 2.590 USD, distando circa il 55% dal suo massimo annuale di 4.095 USD e l’85% dal suo ATH di 4.868 USD registrato nel novembre 2021.
La potenziale vittoria di Donald Trump potrebbe influenzare positivamente il mercato delle crypto, ma resta da vedere se Ethereum riuscirà a colmare questa distanza con un rialzo deciso. Tradizionalmente, la crescita di Ethereum è stata legata all’altseason, ma è possibile che questa possa iniziare anche con un ETH in fase di consolidamento.
Alcune problematiche di Ethereum sono state recentemente analizzate dal nostro caporedattore Gianluca Grossi, nell’articolo Ethereum: marketcap mai così in basso dal 2021 contro Bitcoin. 3 motivi (per sperare).
Se Bitcoin è unico, Ethereum nel corso degli ultimi anni sta soffrendo la nascita di numerosi nuovi progetti concorrenti, che a livello on-chain hanno fee più basse. L’ecosistema di Solana nel corso del 2024 è quello che sta avendo lo sviluppo maggiore, sia in campo dei meme coin, sia nel settore della DeFi.
Allo stato attuale, la dominance di Bitcoin è tornata al 60,78%. Quella di Ethereum è in costante discesa dall’inizio del 2023 e ora si attesta al 12,98%, registrando un calo del 25% dall’inizio del 2024.
Dal grafico, si può notare come la dominance delle altcoin, dal 2023, si sia mossa in oscillazioni con movimenti rialzisti, raggiungendo il 13,70% nel dicembre 2023 e nell’aprile di quest’anno. Attualmente, anche la dominance delle altcoin è in contrazione e ha recentemente toccato i minimi annuali.
Riportiamo anche a livello grafico una comparativa tra la situazione di Ethereum e Bitcoin dai minimi toccati ad agosto. ETH mostra una crescita del 22,80% rispetto a BTC, che sta registrando un +50%.
Sul grafico settimanale di Ethereum abbiamo una panoramica del suo andamento dall’inizio del 2024. Dopo il massimo annuale a 4.095 USD, è iniziata una fase discendente, interrotta solo dall’annuncio dell’approvazione a sorpresa degli ETF su BTC.
Focalizzandoci sugli ultimi mesi, dal minimo di 2.112 USD di agosto, Ethereum non ha mostrato movimenti significativi, effettuando solo un rimbalzo senza particolare forza.
Il dato grafico positivo è che ETH sta registrando una serie di minimi crescenti, tipici della costruzione di un trend rialzista, evidenziati con la trendline blu. Tuttavia, ciò che conta ora è che il prezzo arrivi a rompere la resistenza a 2.820 USD, che segnaliamo come fondamentale dall’analisi del 16 agosto:
deve arrivare alla prima resistenza che passa a 2.820 dollari… – … Successivamente deve salire verso il livello di resistenza principale che passa in area 3.050/100$
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
I livelli sopra indicati restano validi; inoltre, il prezzo è ancora sotto la media mobile a 50 periodi, che si trova attorno al livello dei 2.820 dollari. Sarà fondamentale soprattutto il breakout della zona tra 3.050 e 3.100 dollari. Questo livello corrisponde al 50% dei ritracciamenti di Fibonacci del vettore che va dal massimo annuale di 4.095$ al minimo di agosto.
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