Tra ieri e oggi, il prezzo di Bitcoin sta registrando una serie di nuvoi ATH, con l’ultimo a 97.871 USDT (dati exchange Bybit), portando il rialzo da inizio anno a +130%. In questo scenario di forte hype nel mercato crypto, si registra invece la crescita più contenuta di Ethereum (ETH), che attualmente quota 3.130 USD. A novembre, ETH segna un rialzo del 24%, mentre da inizio 2024 registra un modesto +34%.
Ethereum il rialzo delude
Questi numeri, relativi alla crescita di Ethereum, al cospetto di Bitcoin lo rendono assolutamente piccolo. Tuttavia, ad oggi, ETH rimane pur sempre la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato, con un controvalore di 376 miliardi di dollari. A fronte di questo dato, va però registrata la costante crescita di molte altre altcoin, che stanno macinando rialzi a tripla cifra dall’inizio dell’anno.
Ethereum e l’altseason
Molti continuano a collegare l’inizio della “altseason” a Ethereum, ma in più di un’occasione abbiamo sottolineato che non rappresenta più il barometro principale per l’avvio della crescita delle Alt. Sebbene Bitcoin rimanga il leader indiscusso del mercato, il panorama delle Altcoin si è evoluto e arricchito con molte blockchain che stanno progressivamente sfidando Ethereum.
Nel grafico allegato riportiamo l’andamento delle attuali crypto della Top 30, escludendo Bitcoin e le varie stablecoin. Osservando questa panoramica dall’inizio del 2024, si può notare come ETH occupi una posizioni che non è proprio tra le prime – ed è acquistabile con una POSIZIONE DA 500$ BONUS CON BYBIT esclusiva riservata solo tutti i lettori di Criptovaluta.it.
Ethereum prova l’allungo ma ritraccia
Al momento di questa stesura, ETH quota a 3.140 USD, e da inizio settimana è in una crescita contenuta del 2,20% dopo che la precedente candela, si era chiusa in rosso del 3,48% dopo aver toccato un massimo a 3.447 USD, come si può vedere nel grafico weekly.
Sull’hype delle elezione di Trump, anche Ethereum aveva avuto uno strappo rialzista, con il prezzo che ha rotto la resistenza a 3.130$ livello la cui importanza avevamo evidenziato già n nell’analisi del 16 agosto:
.. deve arrivare alla prima resistenza che passa a 2.820 dollari… – … Successivamente deve salire verso il livello di resistenza principale che passa in area 3.050/100$
Alex Lavarello – Treder professionista e Analista di Criptovaluta.it
Osservando il grafico, si può vedere come il prezzo, dopo l’allungo rialzista, nelle ultime due settimane sia tornato a scambiare attorno a questo livello di resistenza, sintomo di un forte magnetismo. Questo livello di resistenza vettoriale corrisponde al 50% dei ritracciamenti di Fibonacci del movimento che va dal massimo annuale di 4.095$ al minimo di agosto.
Analisi del volume profile
Questo livello, indicato già ad agosto e che sta attirando il prezzo di ETH, lo possiamo analizzare nel dettaglio attraverso il volume profile. Nel grafico allegato su base 1H, si può osservare come l’apice degli scambi, rappresentato dal POC (Point of Control), indicato con la linea nera, passi proprio a 3.110 USD.
Attualmente, questo scenario si sta verificando. A metà agosto avevamo evidenziato che quest’area fosse fondamentale da superare per ETH.
Formazione di supporto e prospettive di rialzo
Il fatto che ETH sia arrivato a 3.447 USD, per poi ritracciare e tornare a scambiare a 3.110 USD, indica la formazione di un’area di volumi significativa, che potrebbe diventare una zona di supporto. Nella stessa view grafica si nota come, durante la notte, il prezzo di ETH abbia toccato un minimo di 3.005 USD prima di rimbalzare.
In questo contesto, per riprendere un rialzo deciso, Ethereum deve superare il livello di 3.230 USD.
Scenario dei supporti con Ethereum
Analizzando il grafico daily, si possono identificare due supporti chiave per Ethereum. Il primo livello si trova nell’area dei 3.000 USD, testato durante la notte con un minimo di 3.005 USD.
Scendendo, troviamo il supporto principale, situato intorno ai 2.920 USD. Una rottura al ribasso di quest’ultimo livello potrebbe aprire la strada a una fase di calo più intensa.