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JOBLESS CLAIMS ANALISI

Jobless claims: Bitcoin e crypto possono GIOIRE. Ecco cosa sta succedendo!

Arrivano i dati dal mercato del lavoro USA. Cosa vogliono dire per Bitcoin e crypto? Un'analisi completa con tanto di grafici.


Arrivano i dati sulle richieste di disoccupazione USA e non cambiano nulla a livello fondamentale. Benché il dato non sia stato in grado di muovere granché i mercati – che arrivano però dalle 24 ore più importanti di sempre – è comunque qualcosa su cui fermarsi a ragionare.

Fermarsi a ragionare perché saranno questi i dati che ci accompagneranno nel corso del prossimo ciclo, quello che sembrerebbe però essersi già inaugurato – e che ci aiuteranno a fare alcune considerazioni sul futuro di medio e lungo periodo di Bitcoin e del resto del mondo crypto.

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Dati richieste sussidi schizofrenici: a che punto siamo?

I dati sulle richieste di sussidio sono arrivati e non hanno peggiorato il quadro macro, che in una fase così rialzista per Bitcoin e più in generale per il mondo crypto.

DATO ATTUALEPREVISIONIPRECEDENTE
Initial jobless claims224k215k213k
Continuing jobless claims1871k1910k1896k
Media 4 setitmane218.25k217.5k
I dati sulle richieste di sussidi

Sono dati interessanti, fosse anche soltanto perché tra richieste iniziali e continuative i trend sembrano essere opposti. Quello che si può ricavarne è che in realtà il mercato del lavoro tiene, che non c’è granché fretta di disperarsi per l’arrivo di un’eventuale recessione e che in realtà gli elementi che arrivano trasmettono tranquillità.

Bitcoin non ha reagito ai dati, per quanto dall’apertura della borsa USA potrebbero esserci delle variazioni di prezzo di grande importanza, fosse anche soltanto per aver superato nella notte la soglia fatidica dei 100.000$.

Perché guardiamo tutti a questi dati

Bitcoin è nato per essere indipendente dalla finanza – ci sta che qualcuno si lamenti del fatto che risenta, in positivo e in negativo, dell’andamento dei dati macro. C’è però un discorso, possibilmente più intelligente, da fare a riguardo.

Stiamo misurando Bitcoin in dollari oppure ancora in euro e tutto ciò che impatta sull’unità di misura, finirà per impattare su BTC (e su qualunque altro tipo di asset che misuriamo in dollari o euro).

La questione dei jobless claims è importante: sono i sussidi di disoccupazione chiesti da chi non ha più un lavoro negli USA. Sono un metro importante dell’andamento del mercato del lavoro negli Stati Uniti.

A Bitcoin interessa del mercato del lavoro? Non direttamente. Indirettamente però impatta sulla politica monetaria e dunque sui tassi.

  • Il mandato di Federal Reserve

Federal Reserve ha in mano diversi strumenti di politica monetaria (principalmente tassi di interesse e acquisti a mercato) per essere espansiva (e dunque appoggiare l’economia) o restrittiva (e quindi cercare di frenare l’andamento dell’economia).

Perché mai dovrebbe frenare l’economia? Perché è utile a contenere l’inflazione. Il mandato di Federal Reserve è quello di mantenere i prezzi stabili e ottenere la massima occupazione – e dunque i dati come i jobless claims, che indicano come sta andando il mercato del lavoro, sono di massima importanza per decidere sui tassi di interesse.

Quando e perché deciderà Federal Reserve?

Federal Reserve deciderà il 18 dicembre. E deciderà in una fase dell’economia molto particolare. Da un lato c’è infatti l’inflazione che non è ancora in target (non ha ancora raggiunto il 2%), e dall’altro il timore per una recessione. Qui il grafico degli initial claims dei sussidi può dare una mano a capire in che fase siamo.

Siamo in una fase di tassi relativamente alti, e con il pericolo inflazione incontrollabile che oggi – secondo le parole stesse di Jerome Powell – è inferiore a quello di una recessone, è arrivato il momento dei tagli. Ne sono stati già effettuati e probabilmente continueranno. Ma sarà utile guardare anche ai jobless claims man mano che arrivano per capire come potrebbe muoversi Federal Reserve nel 2025.

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