Potrebbe essere un’altra vittoria, indiretta, per il mondo di Bitcoin. Mentre i giornali italiani si affannano a ricordare a tutti che in realtà sotto $BTC non c’è nulla, l’azienda che ha puntato più di tutte su questo asset si appresta ad entrare nell’indice più importante del mondo, ovvero NASDAQ 100. Sì, c’è una grossa probabilità che MicroStrategy entri a far parte delle migliori 100 aziende del NASDAQ, e si tratterebbe di una vittoria più che simbolica.
Sì, perché questo imporrebbe ai fondi che seguono quell’indice – e che valgono oggi 550 miliardi di dollari di capitalizzazione – di esporsi verso $MSTR, per quanto con un peso specifico non elevatissimo. Denari che arriveranno indirettamente su $BTC e che potrebbero aiutare ulteriormente la strategia di MicroStrategy.
Secondo l’esperto di ETF di Bloomberg Eric Balchunas, l’inserimento potrebbe essere formalizzato già il 23 dicembre, con l’annuncio che dovrebbe arrivare invece il 13 dicembre, ovvero venerdì. Una buona notizia per tutto il mondo crypto e in particolare per Bitcoin. Ricordati che puoi investire con una posizione bonus da 500$ GRATIS su Bybit. Iscriviti da questo link per ottenere anche le altre promo che questo exchange riserva ai lettori di Criptovaluta.it.
Dentro MicroStrategy, fuori Super Micro Computer e Moderna
Questo almeno secondo le anticipazioni di Eric Balchunas, specialista che fino ad oggi si è rivelato essere estremamente affidabile nelle sue previsioni, sia sugli ETF Bitcoin sia invece su altri tipi di questioni di mercato.
La data importante sarà una, quella del 13 dicembre, che dovrebbe vedere per l’appunto l’annuncio dell’aggiornamento dell’indice, che finirà per includere anche $MSTR, l’azienda di Michael Saylor che continua a emettere note convertibili per aggiungere Bitcoin al suo portafoglio.
- In quarantesima posizione
Il peso specifico di $MSTR all’interno dell’indice dovrebbe essere tra lo 0,46% e lo 0,47%, cosa che renderebbe il titolo di $MSTR il quarantesimo per peso specifico all’interno dell’indice che include le migliori 100 azioni quotate al NASDAQ.
- Gli ETF dovranno comprare
Gli ETF che replicano l’andamento in via fisica dell’indice dovranno dunque destinare parte del loro capitale alle azioni di $MSTR. Parliamo di fondi che nel complesso valgono la bellezza di 550 miliardi di dollari. Un’allocazione dello 0,46% vorrebbe dire un 2,5 miliardi di dollari sul titolo, somma certamente importante anche di fronte alla capitalizzazione già importante del gruppo.
Una vittoria di Michael Saylor
Si tratta di una vittoria di Michael Saylor, che grazie al ricorso a emissione di debito a costo quasi zero (via note convertibili) continua a accumulare Bitcoin con la sua azienda.
Accumulazione che è piaciuta parecchio ai mercati in quello che è stato un anno quasi perfetto per Bitcoin. E con un 2025 che secondo Bitwise sarà ancora più entusiasmante. Staremo a vedere chi avrà ragione. Ora il prossimo obiettivo, ammesso che sarà confermata l’inclusione in NASDAQ 100, sarà quello di vedere il titolo anche in S&P 500.