L’evasione delle imposte sui gain Bitcoin costerà il carcere ad un uomo di Austin, Texas. Secondo il comunicato del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti infatti, l’uomo avrebbe occultato una parte di gain che arrivavano dalla vendita di circa 3,7 milioni di dollari in $BTC.
Mentre il tema in Italia verte sulle aliquote, negli USA il DOJ manda in carcere un grande evasore che, sempre secondo quanto è raccontato dal Dipartimento, avrebbe ingannato anche il proprio commercialista. Si tratta di Frank Richard Ahlgren III, che avrebbe effettuato tali vendite tra il 2017 e il 2019.
Si tratterebbe di un investitore della prima ora in Bitcoin, che avrebbe iniziato ad accumulare somme importanti in BTC già nel 2021. Sempre secondo quanto è stato riportato dal DOJ, parte dei proventi sarebbero stati spesi anche in immobili.
Ingannato anche il commercialista
Sarebbe stato ingannato anche il commercialista, che avrebbe ricevuto sempre da Ahlgren dei documenti falsi con le tempistiche di acquisto dei propri Bitcoin, al fine di sotto-rappresentare i propri guadagni. Il trucco però gli è valso a poco: le indagini hanno scoperto in relativamente poco tempo che le stime fornite dal reo erano molto superiori, per prezzo medio di carico, rispetto a quelle effettive.
- Sistema per aggirare il fisco
Inoltre, sempre secondo il DoJ, Ahlgren avrebbe utilizzato più volte vendite cash e wallet multipli per cercare di occultare le proprie tracce.
E – per quanto non sia specificato – avrebbe utilizzato anche mixer per cercare di far perdere le tracce dei propri BTC.
- La condanna
Ahlgren è stato condannato a 2 anni di carcere, che dovrà scontare. Secondo il DOJ si tratterebbe della prima condanna per evasione fiscale che è incentrata soltanto sulle criptovalute.
Mentre i prezzi delle criptovalute sono così alti, diventa altrettanto alta la tentazione di non pagare tasse sul cash out. Evita la tentazione, così eviterai la prigione.
Questo il messaggio di Lucy Tan, che è a capo della divisione indagini dell’IRS (la nostra Agenzia delle Entrate) nella sezione di Houston.
Si chiude così l’avventura di un early investor in Bitcoin, che aveva cercato di evitare le tasse e che però si è visto interrompere il sogno di una ricchezza occulta e importante dalle indagini dell’IRS.
Grank Ahlgren III ha guadagnato milioni comprando e vendendo Bitcoin, ma invece di pagare le tasse, ha mentito al suo commercialista riguardo una parte considerevole dei suoi guadagni, e ha cercato di occultarne un’altra attraverso tecniche sofisticate per oscurare le sue transazioni sulla blockchain di Bitcoin.
Questo il resoconto della situazione da parte del vice Procuratore Generale Stuart M. Goldberg, della divisione tasse e fisco del Dipartimetno di Giustizia.