Che fine fanno i giocattoli che nessun bambino vuole più? E che fine fanno gli ETF sui quali non vuole investire nessnuo? Semplice, finiscono nei rispettivi cimiteri, come accaduto poco tempo fa ad alcuni prodotti di 21Shares sulle crypto.
Come dite? Mentre negli USA è boom assoluto e totale per questi prodotti, in Europa faticano e vanno al macero? Sì, ma la notizia è che a finire al macero, su tre prodotti, sono due ETF che puntavano short su Bitcoin e Ethereum. In altre parole, sono in pochi in Europa a volersi prendere la briga di investire contro Bitcoin e Ethereum, tanto da costringere 21Shares a ritirarli dal mercato.
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Il termometro del sentiment dice che gli orsi…
Il sentiment di mercato su Bitcoin e crypto non è mai stato così bullish. Non lo diciamo noi, non lo dice il prezzo, ma lo dice anche il mercato dei prodotti finanziari con sottostante crypto.
A metà novembre infatti 21Shares si è preoccupata di ritirare dal mercato 3 diversi ETP. E lo ha dovuto fare perché l’interesse era pressoché zero.
Si tratta di $SBTC, che investiva short su Bitcoin, $SHETH, ovvero Short su Ethereum e poi di un ETF su Atom, unico dei tre a offrire investimenti long.
Il Consiglio di Amministrazione considera le prospettive future di ciascuno di questi prodotti come limitato e insufficiente a garantire la continuazione delle operazioni.
Un messaggio laconico che annuncia l’addio al mercato per prodotti che hanno interessato pochi e non per mancanze nella propria struttura, ma perché da tempo ormai, almeno sui mercati tradizionali, trovare chi è interessato ad andare short su Bitcoin è impresa non da poco.
Conferme anche dagli USA
I numeri di ieri per gli ETF su Bitcoin e crypto sono stati ancora una volta degni di nota. E ancora una volta a portare acqua al mulino di BTC (e ETH) è stata BlackRock.
741 milioni di ingressi su Bitcoin, somma incredibile e in quasi raddoppio da giornate altrettanto incredibili di questa settimana e della precedente. E ben 134 milioni di dollari su Ethereum, anche questa somma particolarmente alta.
Gli ETF piacciono solo quando vanno long – in quello che sembrerebbe essere un bull market che ha rispetto agli altri dei nuovi e ricchissimi partecipanti.