Per Hedera Hashgraph arriva la richiesta di NASDAQ per Grayscale!

Nasdaq ha inviato quanto è necessario per il listing di un ETF Grayscale su Hedera Hashgraph. Non si tratta del primo prodotto che su HBAR che cerca l’ok da parte di SEC, ma certamente di uno dei più particolari in termini di sottostante. Per quanto HBAR abbia infatti all’interno dei suoi validatori e società che collaborano dei gruppi di primo profilo, non siamo davanti ad una crypto di grandi volumi né di grande capitalizzazione.

NASDAQ ha fatto quanto è necessario per le leggi USA al fine di ottenere il listing: un cambio di regole – tecnicamente – che è però a tutti gli effetti una richiesta di ok. Richiesta di OK che arriva ora il vento è cambiato, soprattutto da SEC.

Il processo di approvazione si svolge tipicamente in due fasi: da un lato la borsa che quoterà il prodotto – come è già noto ai nostri lettori – ha obbligo di inviare una richiesta di autorizzazione, dall’altro il gestore deve inviare un form che spieghi in dettaglio il funzionamento del prodotto, nonché i rischi collegati.

Sarà il primo a essere approvato?

Dipende da come si muoverà SEC. Hedera HBAR non ha mai avuto in passato problemi con SEC – e comunque anche se li avesse avuti, con il nuovo corso dell’agenzia che si occupa di regolamentazione dei mercati dovrebbe avere via libera senza troppe preoccupazioni e ostacoli.

Nel momento in cui scriviamo di prodotti in approvazione, sia su HBAR sia su altre crypto, ce ne sono in realtà diversi: ce ne sono su Litecoin, su Dogecoin, su Ripple, su Solana e anche su crypto di seconda, terza e ultima fascia (come anche $TRUMP e $MELANIA) e BNB.

Mentre la SEC guidata da Gary Gensler ha cercato di ostacolare in ogni modo la possibilità di approvazione di certi prodotti, la nuova SEC – che sarà presto guidata da Paul Atkins, dovrebbe avere un atteggiamento più aperto.

Atteggiamento più aperto che si è tradotto anche nell’interruzione del grosso delle cause contro gli operatori del mondo crypto: Uniswap, ma anche Consesys, l’exchange Kraken, l’exchange Coinbase.

Si attendono adesso stop anche alla causa contro Ripple (per quanto sia enormemente più complicata, per motivi che discuteremo su nostro canale Telegram) e anche alla causa contro Binance.

Cosa succederà al prezzo di HBAR?

Non possiamo offrire grandi anticipazioni sul prezzo. Non è il primo ETF che fa in approvazione su HBAR e non è chiaro quanti volumi e quanti capitali sarà in grado di attirare.

Con ogni probabilità la svolta sarà quando questi prodotti saranno inseriti in panieri multi-ETF. Cosa che, senza dubbio alcuno, avverrà.