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Bitcoin arriverà a 1 milione grazie a Peter Pan?

Tra effetti “Peter Pan“, profezie di sventura e interesse della finanza tradizionale, è stata la solita settimana movimentata per Bitcoin. Il mondo della finanza classica sembra essersi finalmente accorto dell’esistenza di questa alternativa e tutti, con merito o meno, provano a dire la loro sul presente e sul futuro della criptovaluta.

Bitcoin ed effetto Peter Pan: chi crede che arriverà ad 1.000.000$?

La notizia più importante del momento è la previsione fatta dal CEO di Kraken, Dan Held. Il capo di uno dei più importanti exchange del mondo punta in alto e dice che Bitcoin toccherà 1.000.000$ per singolo token.

Deutsche Bank però risponde al fuoco: parla di effetto Campanellino, che da parte della stampa italiana è stato riportato come Effetto Peter Pan. È in realtà l’Effetto Tinkerbell, ben conosciuto dagli studiosi e che riprende uno dei concetti di base di quella fiaba.

Chi vuole sfruttare le conclusioni di Dan Held ed entrare adesso sul mercato di BTC può farlo con eToro (qui per iscriversi ed ottenere il conto demo gratis) – che offre anche il CopyTrading per chi vuole seguire automaticamente gli investimenti dei trader più bravi.

Deutsche Bank: per Bitcoin effetto Peter Pan

Che poi è quello che sui mercati si chiama effetto Campanellino. Secondo il popolare – e ricchissimo – istituto bancario tedesco, Bitcoin continuerà a salire e scendere di valore secondo le aspettative del mercato di breve periodo. In aggiunta a ciò, ha anche diffuso la solita profezia di sventura che sentiamo ripetere troppo spesso dalle banche.

Nel futuro ci sarà pochissimo spazio per le criptovalute come mezzo di pagamento.

Su questo specifico modo di intendere Bitcoin e il mondo delle criptovalute ci siamo già espressi diverse volte. Riteniamo che sia un fattore irrilevante, soprattutto per BTC. Già oggi il valore di questa criptovaluta è infatti legato al suo essere riserva di valore. In quanti, da Deutsche Bank, lancerebbero l’allarme sull’oro, che pur non può essere più utilizzato per i pagamenti di tutti i giorni?

Niente di nuovo sotto il cielo di Francoforte, con gli istituti di credito più vicini allo Stato e all’economia che fu che provano ancora ad inscenare attacchi FUD – fear, uncertainity and doubt – sulla prima criptovaluta al mondo.

Che cos’è l’effetto Peter Pan?

Deutsche Bank, ha parlato di Effetto Thinkerbell, ovvero Effetto Campanellino, la fatina che accompagna Peter Pan durante le sue avventure.

Ci sono cose che esistono solo perché le persone credono che queste esistano.

In realtà si tratta di un concetto che viene raramente applicato al mondo della finanza e dell’economia e in questo deve essere quanto meno riconosciuta l’originalità di Deutsche Bank. Ciò che non è affatto originale è l’accusare, per l’ennesima volta, Bitcoin di essere un asset inesistente e spinto soltanto da credenze irrazionali di chi ci investe.

L’effetto Thinkerbell – o forse c’è qualcosa di più dietro Bitcoin?

Con Deutsche Bank che non ci fa una bella figura. Non sembra avere alcuna idea di come funzionano i Bitcoin. Niente male per una banca che dovrebbe tutelare gli investimenti dei loro clienti, proponendone anche di nuovi.

Per il CEO di Kraken Bitcoin arriverà ad 1.000.000$

Una previsione che ha sicuramente dell’incredibile e che è di molto superiore a quelle che circolano ormai da tempo su BTC. Anche nelle nostre previsioni Bitcoin non osiamo tanto, fissando come obiettivo di medio termine la soglia di 100.000$.

Potrebbe avere ragione Dan Held di Kraken? Non possiamo saperlo ancora. Quello che sappiamo è che una persona che guida uno degli exchange più importanti del mondo avrà i suoi motivi per fare una dichiarazione che rimarrà scolpita nella pietra. E della quale qualcuno potrà chiedergli conto anche soltanto tra pochi mesi.

Noi di Criptovaluta.it siamo sempre disposti a rivedere, al rialzo o al ribasso, le nostre previsioni. Per il momento preferiamo rimanere più cauti, consci però del fatto che sono i molti a rivedere le loro stime fortemente al rialzo.

Investire su Bitcoin: che vuol dire esattamente?

Dipende da chi risponde a questa domanda. Se dovessimo prendere per buono quello che afferma Warren Buffett ormai da tempo, investire su Bitcoin sarebbe una manovra speculativa su un asset che vale zero, cosa che ripete ormai dalla notte dei tempi.

Se dovessimo invece stare ad ascoltare personaggi del calibro di Dan Held di Kraken, potrebbe essere la grande svolta della nostra vita. Comprare Bitcoin oggi vorrebbe dire un guadagno del 2.000% nel giro di pochi mesi. Niente male, per una criptovaluta che le banche continuano a dare per morta, se non addirittura per mai nata.

In realtà, poi, non tutte le banche. Perché come abbiamo riportato nelle ultime giornate sono diversi i gruppi bancari che hanno cominciato ad interessarsi di Bitcoin. Morgan Stanley comincerà ad offrirlo ai propri clienti più facoltosi. E non è la prima e non sarà l’ultima. Segno che qualcosa sta cambiando, nonostante continuino commenti sul tono di quelli di Deutsche Bank.

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Mattia
Mattia
3 anni fa

Il paragone con l’oro la dice lunga sulla qualità di questo articolo… L’oro non ha nulla a che vedere con i pagamenti. E inoltre ha un valore intrinseco, che non dipende semplicemente dalla domanda e dall’offerta. Un po’ come paragonare Warren Buffet a Dan Held…

Luigi Pesci
Luigi Pesci
3 anni fa
Reply to  Mattia

Salve Mattia, immagino la sua posizione sia dunque ” disfattista ” contro btc. Nel frattempo io la ringrazio per aver espresso la sua opinione nel merito, e la ringrazio per il tempo speso nella lettura del ns articolo.

Le risponderà anche il giornalista che ha chiamato in causa.

Grazie ancora per la sua partecipazione.

Benedetto Alchieri
Benedetto Alchieri
3 anni fa

Trovo l’analisi del Giornalista molto interessante, comprensibile e “sul pezzo”, indipendentemente dalle “fazioni” pro o contro Bitcoin, non si può ignorare la rapidità di evoluzione degli investimenti finanziari ed il fatto che saranno sempre più le nuove generazioni a spostare l’ago della bilancia, le stesse generazioni molto legate ad internet, alla digitalizzazione etc. Per anni ho studiato il metodo Warren Buffet, per anni l’ho stimato, ora non più in termini di lungimiranza e visione. Lo rispetterò per sempre, ma non si può definire Bitcoin “veleno per topi”, lo stesso Buffet che rifiutò di investire in Amazon, su diretto contatto di Bezoz, quando Amazon valeva 20$, per poi ammetere dopo anni dinnanzi all’evidenza della quotazione a 3500$ di aver fatto il più grande errore della sua vita professionale. Ribadisco, porto rispetto come a tutte le persone più anziane di me che hanno da raccontarci storie di vita, ma al giorno d’oggi preferisco di gran lunga Cathie Wood, Chamat, Elon Musk e Michael Burry. Complimenti sinceri per l’articolo.

G. D. F.
G. D. F.
3 anni fa

Deutsche bank rimarrà indietro come la sua app decisamente dei tempi di commodore 64