Il rumor che sta circolando da qualche ora avrebbe dell’incredibile per il mondo di Bitcoin. Secondo quanto diffuso via Twitter da Alistair Milne, Facebook potrebbe confermare domani, durante la periodica diffusione dei risultati trimestrali, di aver acquistato Bitcoin.
Una notizia che avrebbe dell’incredibile e che potrebbe spingere il token sul mercato, in termini di prezzo, più di quanto avvenuto quando fu Tesla, l’azienda di Elon Musk, ad acquistare circa 1,5 miliardi di dollari in BTC. Sottolineiamo il fatto che si tratta, per il momento, di un rumor non confermato e che arriva da fonti che nessuno, per il momento, è in grado di verificare. Tutto questo mentre Tesla stessa ha annunciato ieri di aver venduto il 10% delle sue riserve.
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Il rumor diffuso da Alistair Milne
Parliamo quantomeno di un account Twitter con la cosiddetta spunta blu, ovvero un utente verificato e che ci sta mettendo la faccia.
Alistair Milne è coinvolto direttamente in Bitcoin. È un investitore della prima ora ed è CIO di Altana Digital Currency Fund, fondo che dal 2014 investe in panieri di criptovalute. La notizia sta facendo rapidamente il giro del mondo – e siamo noi i primi a riportarla in Italia – consigliando però contestualmente massima attenzione, perché sempre di rumor si tratta, ovvero di voci di corridoio non confermate.
- Quando saranno annunciati i risultati delle trimestrali di Facebook?
Domani alla chiusura dei mercati. Ovvero quando in Italia saranno le 22:00. La diffusione dei dati avverrà tramite la consueta conferenza e potremmo avere qualche aggiornamento su questa voce di corridoio quando in Italia sarà piena notte.
La notizia verrà data a mercati chiusi non per la rilevanza per il mondo delle criptovalute (i cui mercati, al contrario del NASDAQ, non chiudono), ma perché questa è la prassi per tutte le aziende quotate, negli USA come in Italia.
- Manca però il SEC filing
Cosa che sarebbe dovuta per acquisti sostanziosi, ovvero la comunicazione all’authority che negli USA si occupa di borse e mercati. Questo è un elemento che ci fa dubitare della veridicità della notizia, anche se non è detto che il documento non emerga, per i giornalisti, nelle prossime ore.
Cosa vorrebbe dire questo per Bitcoin?
Vorrebbe dire la definitiva consacrazione. Perché a comprare non sarebbero aziende guidate da personaggi sui generis come Elon Musk o Michael Saylor, rispettivamente alla guida di Tesla e di MicroStrategy, ma un’azienda, Facebook, che forse è tra le più conservatrici nel mondo del tech.
Azienda che ha avuto anche progetti di criptovalute come Libra, poi arenatisi e tornati in auge soltanto qualche settimana fa, con un nuovo nome, DIEM, sul quale però sia sa ancora molto poco.
Se questa notizia dovesse essere confermata ci troveremmo di fronte alla necessità di rivedere al rialzo le già positive previsioni su Bitcoin, sul breve, medio e anche lungo periodo. Ripetiamo però, prima di salutarci, che si tratta di una voce per il momento infondata e sulla cui veridicità nessuno può essere in grado di garantire, se non gli alti quasi di Facebook. Che manderanno però la bocca cucita, almeno fino a domani alle 22:00.